Tre giornate al termine del campionato e penultima trasferta dell’anno per i ragazzi del futsal, che si trovano ancora in testa alla classifica, a pari punti col Mestre ed a più tre dalla Vampa.
Avversari di giornata sono i chioggiotti dello YesWork Valli, autentica bestia nera di Capitan Sartori e truppa, capaci di infliggere due sconfitte, nei precedenti due incontri disputati fra la compagini, in questa stagione (una in campionato ed una in coppa).
Nel bellissimo Palazzetto dello sport di Chioggia, ed immersi in una cornice di pubblico splendida, da categoria superiore, la partita è fondamentale per entrambe le squadre. Con solo 9 punti a disposizione, da qui al termine del campionato, i padroni di casa cercano disperatamente punti play-off mentre i padovani vogliono provare a staccare l’ Academy Mestre in testa al girone.
Dopo la debacle di venerdì scorso tra le mura amiche con lo Sporting Scorzè è imperativo, in casa United, ritrovare punti e prestazione, con mister Pavan che può finalmente contare su tutta la rosa a disposizione.
Inizio di gara su buoni ritmi, con il Valli che ci prova dopo 2′ con una punizione di Bozzato che sorvola la traversa.
Rispondono gli ospiti con Campagnaro, ben imbeccato da Toso in due circostanze: in una conclude da posizione defilata sull’esterno della rete, sull’altra manca di un soffio l’aggancio decisivo per concludere.
Sartori (ndr che spegne 37 candeline proprio nel giorno di gara, tanti auguri!) inizia la sua partita al 5′, quando respinge di piede la conclusione di Caenazzo lanciato in contropiede.
Dalla parte opposta anche Ballarin comincia la sua personale sfida con gli avanti rossoblù, murando per due volte le conclusioni da fuori di Baldassa.
Nonostante la buona verve tenuta dai 10 giocatori in campo, la partita non offre occasioni nitide fino al 18′ quando Tosato calcia in porta da posizione laterale, Ballarin respinge nella zona dell’accorrente De Souza che però non riesce ad inquadrare la porta al volo.
Due minuti dopo occasione importante anche per i locali: Bozzato calcia in girata e colpisce il palo dopo una deviazione di Sartori, la palla rimane a centro area pronta per essere messa in rete da Marangon che però trova sulla sua strada un monumentale Zacchello che gli sporca il tiro e cancella il vantaggio del Valli.
Al 23′ altra occasionissima per lo United con Baldassa, che si inserisce e riceve il perfetto lob di Campagnaro ma il suo destro ad incrociare termina a lato di un soffio.
Ultima parte di primo tempo a favore degli ospiti col solito Baldassa che continua la sua battaglia con Ballarin, ma il giovane estremo difensore veneziano è bravissimo e respinge tutte le iniziative dell’Under ospite.
Dopo due minuti di recupero si va a riposo sullo 0 a 0.
Ripresa che si apre sempre su ritmi alti ma, a differenza del primo tempo, iniziano anche a fioccare occasioni da una parte e dall’altra.
Subito Baldassa cerca De Souza con un bel filtrante ma il laterale brasiliano, in caduta, non riesce ad impattare da buona posizione.
Ancora De Souza protagonista 3 minuti dopo quando, in ripartenza, non riesce a servire per questione di centimetri l’accorrente Zacchello, pronto a fare il più comodo dei tap-in sul secondo palo.
E’ il preludio al gol ospite, che arriva pochi secondi dopo: Baldassa trova una grande imbucata per il solito De Souza che di tacco esterno la devia quel che basta per mettere fuori causa Ballarin e portare in vantaggio lo United. Super gol per il n°11 rossoblù, che stappa finalmente un match fin qui equilibratissimo!
Il Valli non ci sta e si riversa in avanti, con i padovani che ora possono sfruttare i maggiori spazi lasciati in fase difensiva da Schiavon e compagni.
Al 38′ Bozzato calcia dal limite trovando una deviazione della difesa ospite, Sartori vola e devia in angolo.
Lo United risponde con Tosato che va via a due uomini e si presenta solo davanti a Ballarin, ma la sua conclusione termina a lato e si rimane col minimo vantaggio di scarto.
Al 50′ occasione ghiottissima per Schiavon che viene imbeccato alla perfezione da Porzionato sul secondo palo ma, da buona posizione, spara alto.
Porzionato ancora protagonista per i locali con una staffilata dal limite che sibila alla sinistra di Sartori.
Il Valli attacca a testa bassa ma il fortino guidato da Toso e Zacchello resiste alla grendissima.
Al 54′ grande azione fra Pelloso e Tosato sull’out mancino, con quest’ultimo, liberato alla grande dalla suolata del compagno, che si presenta in posizione defilata davanti a Ballarin. Giusto il tentativo di cucchiaio sul secondo palo del classe ’02 ospite ma la palla esce di un soffio.
Valli che fa all-in a cinque dal termine inserendo il portiere di movimento.
Da lì inizia un’altra partita nella partita, con lo United a fare trincea davanti a Sartori e il portierone ospite che si prende la palma di MVP della gara coi suoi interventi.
Prima chiude lo specchio sulla conclusione da centro area di Boscolo Bisto, che si ritrova la palla buona dopo una serie di rimpalli; poi ancora decisivo il Capitano dello United in uscita su Bozzato, pronto a calciare da buona posizione.
Al 58′ altra occasione per i grigi di casa ma Sartori chiude ancora alla grande sull’ennesima mischia a centro area e, con l’aiuto del palo, sputa fuori il pallone dalla porta.
Nei 3′ di recupero lo United si difende col coltello fra i denti e respinge i continui tiri degli avanti locali.
Toso ha la palla per chiudere il match ma il suo tiro da centrocampo, dopo aver recuperato il pallone, esce di un soffio a porta sguarnita.
Sartori, ad un minuto dal termine, suggella la sua prestazione monstre deviando in angolo il tiro a colpo sicuro di Marangon e, sul susseguente corner, togliendo dall’angolino, con la punta del piede, una rasoiata ad incrociare ancora da parte del n°9 locale.
Al 63′ in direttore di gara dichiara chiusa la gara sul risultato di 0 a 1.
Partita splendida e ben giocata da entrambe le squadre davanti ad un pubblico numerossissimo.
Risultato di importanza capitale per i padovani che, complice il pareggio del Meste in casa col SanveMille, si portano in testa al campionato da soli con 120′ ancora da giocare.
Appuntamento venerdì 5 aprile. Tutti al PalaUnited per la decisiva sfida col Mirano al Pozzo che potrebbe anche valere una pazzesca vittoria del campionato in caso di risultati favorevoli.
Coloriamo Torreselle di rossoblù per questi ragazzi.

YESWORK VALLI: Ballarin, Schiavon, Bozzato, Marangon, Porzionato, Nordio, Fasolin, Tiozzo Caenazzo, Pagan, Boscolo Bisto C., Boscolo Bisto L., Boscolo Gnolo R.
All. Frizziero Michele

UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Sartori, Toso, Zacchello, Gallo, Fabbian, De Souza, Pelloso, Tonello, Baldassa, Bano, Campagnaro, Tosato
All. Pavan Andrea

RETI: 34′ De Souza (UBC)

NOTE: Spettatori 150. Recuperi: 1’ e 3’.

La sosta forzata di campionato nel match con il Giorgione ha anticipato la pausa pasquale dello United Borgoricco Campetra, che tornerà in campo mercoledì 3 aprile proprio per il recupero con la compagine trevigiana.
Sarà la prima di quattro finali tutte da vivere, con l’obiettivo di tenere accesa fino in fondo la speranza di acciuffare i playoff.
«Dobbiamo agganciarci al treno già a partire dal recupero del 3 aprile – suona la carica il bomber Edoardo Cappella, classe 1992 – Saranno tutte partite fondamentali, delle prove di carattere che ci diranno chi siamo. Purtroppo abbiamo raccolto qualche punto in meno di quelli che ci meritiamo, ma guardare indietro non serve a nulla: dobbiamo focalizzarci sulle prossime gare, uniti e compatti verso il nostro obiettivo. Abbiamo tutti dei sassolini da toglierci, parlo sia per me che per i miei compagni, e ognuno di noi ha le sue motivazioni. Dobbiamo dare tutti qualcosina in più per non avere rimpianti: e dobbiamo farlo in maniera serena, andando in campo anche per divertirci».

In casa United Borgoricco Campetra cresce l’attesa per l’esaltante rush finale del calcio a 5, che a sole quattro giornate dalla bandiera a scacchi comanda il girone «B» di serie C/2 a braccetto con l’Academy Mestre.
Si profila una volata mozzafiato, tutta da vivere e tutta da gustare nella sua rovente botta di adrenalina.
«Ci siamo guadagnati la possibilità di giocarci la vittoria del campionato fino in fondo e ci proveremo fino all’ultimo respiro – le parole di mister Andrea Pavan – Posso dire con orgoglio che siamo lì meritatamente, perché è dall’inizio della stagione che occupiamo le primissime posizioni. Mancano le ultime quattro finali: chi sbaglierà meno, e magari avrà anche un pizzico di fortuna in più, si porterà a casa il campionato. Qui non si può sottovalutare nessuno, nemmeno le ultime: non esistono partite facili e per non avere rimpianti bisogna puntare a vincere ogni venerdì, a prescindere dall’avversario. Da parte nostra è giusto crederci fino alla fine, perché abbiamo dimostrato di avere la forza e i mezzi per giocarcela. Per chi ama questo sport, il mese e mezzo che ci aspetta sarà un autentico spettacolo».

In casa United Borgoricco Campetra si mastica amaro per il beffardo pareggio casalingo di ieri con il Vittorio Veneto, che ha frenato la rincorsa-playoff della squadra rossobiancoblu.
L’analisi del match è affidata a Jurgen Murataj, ingaggiato nella finestra invernale di mercato dal Giorgione.
«È innegabile ci sia dell’amarezza per come è andata a finire – le sue parole – Abbiamo fatto una bella partita, soprattutto nel primo tempo, in cui il vantaggio poteva sicuramente essere più largo. Purtroppo non siamo riusciti a trovare il raddoppio e abbiamo pagato dazio nella ripresa, con quella dubbia punizione che ci è costata il pareggio. Guardando il bicchiere mezzo pieno, abbiamo almeno guadagnato un punto sulla zona-playoff: da qui alla fine ci restano quattro finali, tutte belle toste, e bisognerà cercare di raccogliere il massimo. Se avremo il giusto atteggiamento e la giusta mentalità, potremo dire la nostra fino in fondo. Là davanti ci sono ancora diversi scontri diretti e bisognerà dare tutti il cento per cento per non lasciare nulla di intentato».

Altro pomeriggio dal sapore beffardo per lo United Borgoricco Campetra, che frena la rincorsa-playoff pareggiando per 1-1 con il Vittorio Veneto.
Gara quasi sempre in controllo quella del «Mason», con i padroni di casa che la sbloccano già in avvio: schema perfetto su calcio piazzato e appoggio al bacio di Stevanin per bomber Cappella, che in diagonale mette dentro l’1-0.
Il vantaggio esalta la furia dei padroni di casa, che vanno ad un passo dal raddoppio con Sartori (murato sulla linea dopo una strepitosa discesa di Tescaro) e Regazzo, che proprio allo scadere si presenta a tu per tu con Fiorenzato senza però riuscire a piazzare il colpo del ko.
Nella ripresa i ritmi calano ma il Vittorio Veneto tiene in bilico il risultato fino all’80’, quando è il neoentrato Pontin a firmare la beffa con una velenosa punizione dal limite.


UNITED BORGORICCO CAMPETRA-VITTORIO VENETO  1-1
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Cherubin, Zantomasi, Stevanin, Scappin, Murataj (6’ s.t. Volpato), Buson, Santi (43’ s.t. Vasic), Regazzo, Cappella (22’ s.t. Barichello), Sartori (14’ s.t. Tronco), Tescaro (28’ s.t. Marangoni). A disp. Piva, Tonini, Scremin. All. Alessandro Ferronato.
VITTORIO VENETO: Fiorenzato, Boskovic, De Biasi, Zane (37’ s.t. Voltarel), Slongo, Perinot (23’ s.t. Fattorel), Ferrazzo (32’ s.t. Mattia Salamon), Luca Salamon, Polese (17’ s.t. Pontin), Scarpi, Dalla Santa Casa (6’ s.t. Fabris). A disp. Visentin, Breda, Bressan, Zanotelli. All. Stefano Esposito.
ARBITRO: Moroso di Venezia.
RETI: 10’ p.t. Cappella, 35’ s.t. Pontin.
NOTE: Ammoniti Stevanin, Dalla Santa Casa, Slongo e De Biasi. Recuperi: 2’ e 4’.

Dopo il pareggio di fuoco nel derby con la Vampa, il calcio a 5 si rituffa nel campionato.
Avversario di turno l’ostico Arcade, che ospita i nostri ragazzi nello splendido PalaCicogna, casa della Came Treviso C5.
Ancora quattro gare, quattro gare per decretare la vincente di questo bellissimo girone B di serie C2, con mister Pavan che in settimana ha chiamato a raccolta i suoi per stringere i ranghi in vista del decisivo rush finale.
United che deve fare a meno di Baldassa e Gallo ma recupera Pelloso.
Inizia la gara e dopo 30” lo United ha collezionato già due palle gol con Tosato e Campagnaro. In entrambi i casi la mira è imprecisa e si resta sullo 0 a 0.
Dopo lo spavento iniziale si scioglie un po’ la squadra di casa, che ci prova dalla distanza senza mai impensierire Sartori tra i pali.
Dopo dieci minuti di sostanziale equilibrio in campo, ecco che passa lo United: dopo un lungo fraseggio, la palla arriva sul sinistro di Campagnaro che, dal limite dell’area, spara in porta. Decisiva deviazione di un difensore di casa che spiazza l’incolpevole Bonora e porta in vantaggio gli ospiti.
Il gol porta l’inerzia della gara dalla parte dello United. Un minuto dopo ancora occasione gigantesca con Sacchetto che colpisce a botta sicura, la palla sbatte sul palo e viene successivamente respinta da Bonora che, con un balzo felino, anticipa l’entrata in porta del pallone ed anche l’intervento di Tosato pronto a respingere in rete.
L’Arcade prova ad innescare i propri avanti grazie ai rilanci millimetrici di Bonora e soprattutto col giovane Adjei, velocissimo ed in grado di impensierire frequentemente l’esperta difesa ospite guidata da Zacchello e Toso.
La seconda metà di tempo vola via senza grossi sussulti, con Sartori attento a respingere le conclusioni locali e con lo United che congela pallone e risultato. Si chiude, così, il primo tempo sul parziale di 0 a 1.
Ripresa che si apre con l’Arcade che alza la pressione, cercando di fermare il giro palla rossoblù e riconquistare palla in zona offensiva.
Al 40′ altra occasione importante per gli ospiti, con Sacchetto che si fa ipnotizzare dall’ottima uscita di Bonora e non riesce a raddoppiare.
Adjei si dimostra sempre il pericolo pubblico numero 1 per la difesa dello United anche nel secondo tempo. Una sua conclusione ad incrociare, al 45′, sibila alla sinistra di Sartori ed esce di poco.
Negli ultimi minuti Arcade che prova il portiere di movimento con Bonora come 5°uomo, senza mai trovare però lo spazio per rendersi pericolosa in zona offensiva.
Si arriva così all’ultimo minuto di gioco che sarà per cuori fortissimi: Toso si trova solo contro Bonora, il suo tiro a colpo sicuro viene respinto sulla linea dal rientro di Zocchi. La palla carambola tra le mani del portiere di casa che rilancia un cioccolatino sul petto di Olivotto, appostato in area di rigore. La prima girata del pivot di casa viene respinta da Sartori, la sfera ritorna sui piedi ancora del 9 biancoblu che spara di nuovo in porta. Sartori però ha altre idee ed è mostruoso a rialzarsi in tempo zero e sfiorare la palla mandandola sul palo. con la stessa che poi carambola lungo la linea ed esce. Un attimo dopo il direttore di gara decreta la fine della gara con entrambe le squadre a terra stremate, chi per lo spavento, chi per l’occasione sfumata.
Tre punti pesantissimi ed ottenuti coi nervi e voglia dallo United. Ora altre 4 finali con la consapevolezza che la squadra padovana ha il destino nelle proprie mani.
Prossima partita venerdì 22 al PalaUnited di Torreselle con lo Sporting Scorzè di bomber Calzavara.

ARCADE C5: Piaser, Zocchi, Pantaleoni, Olivotto F., Feletti, Cesconetto, Olivotto A., Zardo, Bonora, Adjei Andy, Solaro, Simionato
All. Lucchese Luca

UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Sartori, Toso, Zacchello, Genna, Fabbian, De Souza, Pelloso, Tonello, Sacchetto, Bano, Campagnaro, Tosato
All. Pavan Andrea

RETI: 13′ Campagnaro (UBC)

NOTE: Spettatori 90. Recuperi: 1’ e 3’.

In casa United Borgoricco Campetra c’è grande attesa anche per il rush finale della juniores regionale, che a sette giornate dalla bandiera a scacchi è al comando del girone «E» del campionato di categoria.
Il ruolino di marcia dell’under rossobiancoblu è ancora «immacolato», con sedici vittorie e sette pareggi.
«Essendo primi in classifica e ancora imbattuti, tutte le avversarie ci affrontano con il massimo impegno, anche quelle che al campionato non hanno più niente da chiedere – il pensiero di mister Igor Baccin – Mancano ancora sette giornate e ci restano un paio di scontri diretti. Vietato abbassare la guardia, perché con la penultima in classifica stavamo perdendo 2-0 dopo cinque minuti e questo ci fa capire che da qui alla fine non bisognerà mollare di un millimetro dal punto di vista mentale. Abbiamo sfruttato la sosta forzata per fare un piccolo richiamo condizionale, in previsione di un rush finale che sarà molto impegnativo. Ora dobbiamo lavorare soprattutto sulla mentalità, per il fatto che siamo noi i padroni del nostro destino».

Mister Alessandro Ferronato commenta con legittima soddisfazione la seconda vittoria consecutiva dello United Borgoricco Campetra, che ieri pomeriggio ha espugnato per 2-0 il sempre ostico campo del Liapiave.
«Dal Calvi Noale in poi abbiamo sempre offerto prestazioni toste e robuste – l’analisi dell’allenatore rossobiancoblu – Con il Noale, pur perdendo, abbiamo fatto una grande gara e ci siamo ripetuti con il Portomansuè, formazione in salute che ci ha recuperato solo nei minuti finali. Con il Conegliano siamo sempre stati “dentro alla partita”, risolvendola allo scadere, e ieri la vittoria ce la siamo costruita già nel primo tempo, creando diverse occasioni con delle buone trame di gioco. Chiaramente dobbiamo migliorare negli ultimi quindici-venti metri, sia in termini di scelte che di conclusioni, ma siamo stati bravi a non disunirci e a trovare l’uno-due decisivo a fine ripresa. Un plauso a tutti i ragazzi, sia chi è partito dall’inizio sia chi è subentrato: ora non dobbiamo accontentarci ma continuare a spingere, concedendo il minimo come stiamo facendo. Davanti abbiamo le risorse per segnare, sia con chi inizia sia con chi entra a gara in corso».
Con quale spirito ci si affaccia al rush finale?
«Non bisogna lasciare nulla al caso e non dobbiamo mollare un centimetro dal punto di vista mentale. Non sarà facile raggiungere l’obiettivo, perché ci sono tante squadre in lotta e i punti pesano moltissimo per tutti. Le vittorie portano entusiasmo ma è la mentalità che va creata, giorno dopo giorno: è la mentalità che ti permette di allenarti sempre bene, di essere sempre sul pezzo e di non trascurare nulla. Dobbiamo pensare solo a noi stessi, curando al massimo ogni dettaglio».

Seconda vittoria consecutiva per lo United Borgoricco Campetra, che in terra trevigiana sbanca per 2-0 il sempre insidioso campo del Liapiave.
Prestazione di grande carattere e sostanza quella dei rossobiancoblu, vicini al vantaggio già nel primo tempo con un missile di Santi respinto da Bianchin e con un pericolosissimo traversone di Tescaro che attraversa tutta l’area senza trovare la girata vincente di un compagno.
Lo United carica a testa bassa e in avvio di ripresa colpisce due clamorose traverse con Stevanin: sembra il preludio di una nuova beffa, al punto che pochi minuti dopo il neoentrato Barichello (nella foto) si invola su un lancio di Sartori ed evita in dribbling l’uscita del portiere trevigiano, calciando a botta sicura ma vedendo la sfera impantanarsi su una pozzanghera proprio sulla linea bianca.
A spezzare la maledizione è lo stesso centravanti, che all’85’ fa centro con un sontuoso diagonale su imbucata di Santi.
Il Liapiave non ci sta e si riversa in avanti a caccia del pareggio, ma allo scadere è sempre lo scatenato Barichello ad involarsi in campo aperto e stampare la doppietta personale che mette in ghiaccio i tre punti.


LIAPIAVE-UNITED BORGORICCO CAMPETRA  0-2
LIAPIAVE: Bianchin, Gardenal, D’Odorico, Carniato (34’ s.t. Edoardo Girardi), Cofini, Furlan, Spagnol, Boggio (1’ s.t. De Stefani), Barbon (17’ s.t. Padoan), Zanetti, Meitè. A disp. Biasotto, Longato, Gastaldo, Camata, De Carli, Fanton. All. Paolo Zoppas.
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Piva, Andrea Girardi, Stevanin, Scappin, Murataj (29’ s.t. Volpato), Buson, Santi, Regazzo, Cappella (16’ s.t. Barichello), Sartori (29’ s.t. Vasic), Tescaro (16’ s.t. Tronco). A disp. Cherubin, Tonini, Zantomasi, Scremin, Marangoni. All. Alessandro Ferronato.
ARBITRO: Tinelli di Verona.
RETI: 40’ s.t. e 45’ s.t. Barichello.
NOTE: Spettatori 200 circa. Ammoniti Meitè, Murataj e Scappin. Recuperi: 2’ e 4’.