Autore: UnitedPress

Lotta sempre più serrata per la United Borgoricco Campetra, che a tre giornate dal termine del campionato è ancora appaiata all’Arcella al secondo posto del girone B di Eccellenza.
Mister Alessandro Bertan commenta con orgoglio e soddisfazione la vittoria casalinga di misura di ieri pomeriggio contro la Robeganese.
«Tre punti pesantissimi, che ci permettono di restare agganciati e di continuare a sognare – le parole dell’allenatore rossobiancoblu – È stata una partita difficilissima, contro un avversario chiuso e ben organizzato: abbiamo affrontata una squadra quadrata e compatta, che ripartiva sempre bene e con la giusta intensità. Siamo andati meritatamente in vantaggio prima del riposo, mentre la ripresa non è stata gestita benissimo e ci siamo abbassati troppo. La paura di perdere due punti così preziosi si è fatta un po’ sentire, in fondo siamo molto giovani e manca inevitabilmente un pizzico di maturità. Però siamo ancora lì e ce la giocheremo fino in fondo».
Domenica il calendario propone una sfida da bollino rosso, visto che a Borgoricco sbarcherà la corazzata Bassano.
«Loro hanno sicuramente molto più di noi da perdere, perché erano la candidata numero uno al salto di categoria. Stanno facendo un grandissimo girone di ritorno e sarà bellissimo affrontare giocatori così forti. Di certo venderemo cara la pelle e lotteremo alla morte su ogni pallone».

Ennesima vittoria pesante per la United Borgoricco Campetra, che piega per 1-0 la coriacea Robeganese e resta così agganciata all’Arcella al secondo posto del girone B di Eccellenza, sempre a -7 dall’inarrestabile Giorgione capolista.
Tre punti di piombo per i padroni di casa, che fanno saltare il banco al 25’ del primo tempo con un’azione da applausi: imbeccata di Tescaro per Cappella, assist al bacio per Sbrissa (nella foto) e stoccata imprendibile che fulmina Meneghetti.
L’1-0 carica a molla i rossobiancoblu, che in avvio di ripresa vanno ad un passo dal raddoppio con un’occasionissima di Vasic, che in una mischia furibonda non riesce ad inquadrare lo specchio dopo una travolgente discesa di Molin.
La Robeganese risponde colpo su colpo e Favarin è bravo a blindare i pali con un paio di pregevoli interventi.
«Un match tirato ed equilibrato, esattamente come ce lo aspettavamo – l’analisi del direttore sportivo Luigi Fautelli – Abbiamo affrontato una compagine che gioca sempre molto bassa e copre benissimo gli spazi. Nella ripresa ci siamo abbassati un po’ troppo, forse per l’importanza della posta in palio, ma i ragazzi hanno tenuto bene. Siamo lì, pronti a giocarcela fino in fondo, fieri e felici di avere ancora obiettivi così prestigiosi a tre gare dal termine».



UNITED BORGORICCO CAMPETRA-ROBEGANESE  1-0
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Favarin, Agostini (13’ s.t. Girardi), Molin, Sbrissa, Scappin, Zantomasi, Tescaro (22’ s.t. Bruscaglin), Volpato (23’ s.t. Regazzo), Cappella, Vasic, Zurlo (27’ p.t. Marangoni). A disp. Niero, Fantinato, Scapolan, Poncia, Fiorese. All. Alessandro Bertan.
ROBEGANESE: Meneghetti, Bonotto (18’ s.t. Tobaldo), Tagliapietra, Vianello, Ginocchi, De Polo, Zamengo, Sartori, Nezha (1’ s.t. Bezze), Lima Dias, Ferrarese. A disp. Simionato, Cecchinato, Sartor, Bandiera, Centenaro, Pesce, Giacomin. All. Giovanni Soncin.
ARBITRO: La Verde di Verona.
RETE: 25’ p.t. Sbrissa.
NOTE: Spettatori 200 circa. Ammoniti Favarin, Tagliapietra, Vianello, De Polo, Sartori e Lima Dias. Recuperi: 2’ e 4’.

Prosegue il nostro focus di approfondimento dedicato ai capitani delle formazioni del settore giovanile: oggi diamo la parola a Francesco Savino, leader dei Giovanissimi Sperimentali, che prima di approdare in rossobiancoblu ha indossato i colori di Campigo, Levada e Giorgione.
«Come squadra stiamo facendo molto bene – le parole del diretto interessato, difensore centrale, nato il 23 dicembre del 2008 – Siamo un gruppo davvero unito, sia dentro che fuori dal campo, e ci divertiamo tanto insieme, specie considerando che ci conosciamo da meno di un anno. So che siamo una squadra di grandi potenzialità: da qui a fine stagione l’obiettivo è accorciare le distanze dal “gruppone” che ci precede in classifica, cercando di ridurre al minimo gli errori e di recuperare più posizioni possibili».

Mister Alessandro Bertan analizza con legittima soddisfazione la preziosissima vittoria esterna di ieri pomeriggio contro il San Giorgio in Bosco, che ha permesso alla United Borgoricco Campetra di agganciare l’Arcella al secondo posto del girone B di Eccellenza.
«Era una partita che sentivamo tanto – annuisce l’allenatore rossobiancoblu – Non è mai semplice affrontare le squadre in lotta per la salvezza, perché può sempre succedere di tutto. A differenza di quanto accaduto domenica scorsa, l’abbiamo sbloccata al primo calcio d’angolo: la squadra ha disputato un grande primo tempo, salvo poi abbassarsi un pochino troppo nella ripresa. Eravamo ampiamente rimaneggiati dietro e in più, a piovere sul bagnato, è arrivato pure l’infortunio di Donè, unico centrale di ruolo a disposizione. Ho dovuto reinventare la linea arretrata, inserendo Marangoni da esterno basso e portando al centro Molin. Per dirla con il sorriso, non ci siamo proprio fatti mancare niente. Siamo vivi, il sogno continua: mancano le ultime quattro giornate e daremo il massimo per raccogliere più punti possibili».
Mister Bertan conclude la sua disamina con altre importanti riflessioni.
«Sono felice che abbiano trovato spazio dei ragazzi che finora avevano giocato un po’ meno: una menzione speciale la dedico ad Agostini, che da titolare ha fatto una grandissima gara. È un bravo ragazzo, sono orgoglioso di allenarlo e meritava una gioia del genere. Ora testa a domenica prossima: torniamo in casa e dobbiamo assolutamente riscattare la brutta sconfitta di domenica scorsa. Vogliamo far vedere al nostro pubblico che non siamo quelli visti contro l’Abano».

Riscatto immediato per la United Borgoricco Campetra, che dopo la cocente sconfitta casalinga con l’Abano rialza subito la testa piegando per 3-2 il San Giorgio in Bosco.
Tre punti pesantissimi per i rossobiancoblu, che agganciano al secondo posto l’Arcella approfittando del ko dei bianconeri nello scontro al vertice con il Giorgione: per la seconda piazza del girone si preannuncia una volata tiratissima fino all’ultima giornata, da vivere con carica ed entusiasmo.
Primo tempo straordinario della truppa di mister Bertan, che già al 10’ mette la freccia con una zampata di Molin su azione di corner.
Gli ospiti caricano a testa bassa e prima del riposo vanno a bersaglio altre due volte: al 25’ è bomber Cappella a firmare lo 0-2 con un missile ad incrociare su perfetta palla filtrante di Volpato e al 42’ è Tescaro a calare il tris girando in fondo al sacco un assist al bacio di Zurlo.
Il San Giorgio in Bosco non ci sta e al 60’ accorcia le distanze con Xausa: ma gli ospiti non tremano e concedono solo il 2-3 in pieno recupero al neoentrato Simoni.
«La squadra ha fatto bene e la vittoria finale è più che meritata – il commento a caldo del direttore sportivo Luigi Fautelli – Abbiamo segnato tre gol, a cui si aggiungono due loro salvataggi sulla linea: abbiamo incassato due reti, è vero, ma entrambe figlie di episodi. Avevamo una difesa improvvisata e dopo l’infortunio di Donè ci siamo pure trovati praticamente senza centrali. Tre punti importanti, avanti così».



SAN GIORGIO IN BOSCO-UNITED BORGORICCO CAMPETRA  2-3
SAN GIORGIO IN BOSCO: Gallo, Fior, Pasinato, Velardi, Burbello, Vigo (44’ p.t. Rossi), Tonin (41’ s.t. Callegaro), Stocco (6’ s.t. Rode), Furlan (12’ s.t. Simoni), Xausa, Yara (28’ s.t. Gerotto). A disp. Causin, Mason, Rapisarda, Antonello. All. Maurizio Sandri.
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Favarin, Agostini, Molin, Sbrissa (1’ s.t. Vasic), Girardi, Donè (9’ s.t. Marangoni), Tescaro, Volpato, Cappella (18’ s.t. Fiorese), Tessaro (33’ s.t. Fantinato), Zurlo (24’ s.t. Poncia). A disp. Niero, Bruscaglin, Scapolan, Nonnato. All. Alessandro Bertan.
ARBITRO: Orazietti di Nichelino.
RETI: 10’ p.t. Molin, 25’ p.t. Cappella, 42’ p.t. Tescaro, 15’ s.t. Xausa, 47’ s.t. Simoni.
NOTE: Spettatori 130 circa. Ammoniti Yara, Xausa, Simoni, Sbrissa, Cappella e Zurlo. Recuperi: 2’ e 4’.

Nuova tappa del nostro focus di approfondimento dedicato ai capitani delle squadre del settore giovanile: oggi è la volta di Lorenzo Sinigaglia, leader dei Giovanissimi Regionali, alla prima stagione con la United Borgoricco Campetra dopo la precedente trafila nelle Rondinelle di Santa Giustina in Colle.
Nato il 3 aprile del 2007, il giovane talento rossobiancoblu gioca da centrale difensivo.
«Abbiamo una rosa composta per buona parte da ragazzi provenienti dalle squadre limitrofe – spiega Lorenzo – Tra noi è subito nata una bella amicizia, soprattutto grazie all’abilità e all’umanità del mister: è stato molto bravo a unire subito il gruppo e a farlo funzionare alla grande, fondendo bene le nostre diversità caratteriali e sportive. Stiamo andando forte: in campionato siamo piazzati bene e c’è tanta soddisfazione, perché anche quando perdiamo riusciamo a dimostrare di essere squadra e ad imparare dai nostri errori».
Cosa ti aspetti dal rush finale?
«Vogliamo chiudere l’annata nel migliore dei modi, nella parte alta della classifica. Ci siamo posti un obiettivo ben preciso: la speranza è che questo ci dia la carica e la motivazione per non mollare mai. Dobbiamo essere grati al mister, al suo vice, al preparatore atletico e ai dirigenti accompagnatori per l’enorme impegno profuso. Un doveroso grazie va anche a tutti i miei compagni, che danno sempre l’anima e creano uno spirito di gruppo davvero bellissimo».

Mister Alessandro Bertan commenta con legittimo rammarico lo scivolone casalingo di domenica pomeriggio nel derby tutto padovano con l’Abano.
«Ha vinto chi ha corso e lottato di più – il pensiero dell’allenatore rossobiancoblu – Ai ragazzi dico sempre che il giocatore forte si vede quando sta perdendo, non nelle vittorie: è nei momenti difficili che emergono la personalità e la capacità di dimostrare di che pasta si è fatti. Domenica abbiamo perso un’opportunità importante, pagando a caro prezzo due episodi: un errore individuale e una sbavatura su calcio d’angolo. Però erano trascorsi solo dieci minuti e ne avevamo altri ottanta per recuperare e ribaltare il risultato. Abbiamo avuto diverse occasioni per accorciare le distanze e non le abbiamo sfruttate. Al netto della classifica, il rimpianto più grande è proprio non aver dimostrato di essere una squadra tosta: più che leoni, siamo stati degli agnellini. Ora testa al San Giorgio in Bosco: il campionato è ancora aperto e voglio rivedere già domenica la fame, la personalità e gli occhi della tigre mancati contro l’Abano».

Domenica da dimenticare per la United Borgoricco Campetra, che stecca il cruciale derby casalingo con l’Abano e cede ai neroverdi con un amaro 0-2.
Passo falso pesante per i padroni di casa, che sprecano una ghiotta opportunità per accorciare ulteriormente le distanze dal secondo posto dell’Arcella, fermata sul pareggio casalingo dal Camisano.
Avvio-choc per i rossobiancoblu, che dopo dodici minuti si trovano già sotto di due reti: al 6’ è Anderson Piva a girare in fondo al sacco un preciso assist dalla destra di Radoni e al 12’ è il difensore greco Potsi a firmare il raddoppio con una zampata in mischia su azione di corner.
La United Borgoricco Campetra non ci sta e si riversa in avanti a caccia del gol che potrebbe riaprire i giochi: all’intervallo mister Bertan rivolta la squadra addirittura con quattro cambi (tra cui Fiorese, in foto), ma nonostante le diverse occasioni create il risultato non cambia più fino al triplice fischio finale.



UNITED BORGORICCO CAMPETRA-ABANO  0-2
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Favarin, Girardi, Molin (1’ s.t. Regazzo), Fantinato (1’ s.t. Fiorese), Scappin, Zantomasi, Tescaro, Vasic (1’ s.t. Volpato), Cappella, Tessaro (22’ s.t. Sbrissa), Marangoni (1’ s.t. Bruscaglin). A disp. Niero, Donè, Poncia, Scapolan. All. Alessandro Bertan.
ABANO: Pirana, Proto, Henrique Volpe, Sekulic, Potsi, Finazzi, Capuzzo, Bozza, Anderson Piva (13’ s.t. Favaro), Thiam (22’ s.t. Toffoli), Radoni. A disp. Havryshkiv, Zatta, Cunico, Furlan, Nnodim, Leonardis, Machairas. All. Vinicio Bisioli.
ARBITRO: Meta di Vicenza.
RETI: 6’ p.t. Anderson Piva, 12’ p.t. Potsi.
NOTE: Spettatori 200 circa. Ammoniti Vasic, Regazzo, Tessaro, Zantomasi, Scappin, Girardi, Anderson Piva e Thiam. Angoli: 9-3. Recuperi: 1’ e 4’.

Prosegue il nostro focus di approfondimento dedicato ai capitani delle squadre del settore giovanile: oggi è il turno di Lorenzo Zulian, classe 2006, titolare della fascia negli Allievi Provinciali.
«La stagione sta andando abbastanza bene – le parole del giovane atleta rossobiancoblu, “professione” difensore centrale – Nella prima parte abbiamo ottenuto dei buoni risultati: ora vogliamo lottare per arrivare primi e vincere questo campionato. La squadra ha le potenzialità e le qualità per riuscirci. Nonostante gli infortuni e i vari imprevisti che ci condizionano ancora un po’, sono certo che lotteremo fino alla fine per raggiungere l’obiettivo prefissato».
Come stai vivendo la tua esperienza alla United Borgoricco Campetra?
«Ho sempre giocato a Borgoricco e con la società non ci sono problemi. È un club molto organizzato, che punta in alto e che possiede tutti i mezzi per riuscirci».