Non solo prima squadra per lo United Borgoricco Campetra, che continua a lavorare alacremente anche per quanto concerne la crescita e la valorizzazione del settore giovanile.
Oggi ne parliamo direttamente con il responsabile Alberto Ciarelli, che traccia così la sua personale analisi sulla metà stagione appena mandata in archivio.
«Il bilancio al giro di boa è assolutamente positivo, a partire dal settore agonistico. La juniores regionale è prima in classifica e può ambire a centrare la promozione in Élite e anche gli Allievi Regionali sono ormai stabilmente nelle prime posizioni. Gli Allievi Provinciali stanno facendo un buon campionato, togliendosi delle belle soddisfazioni sul piano dei risultati, e nei Giovanissimi abbiamo due squadre: i 2010 hanno chiuso al primo posto il campionato autunnale e ora stanno ben figurando nella fase élite, la seconda formazione si sta comportando egregiamente nel girone “Primavera”. Tutti i risultati sono figli dell’apporto di persone qualificate, che lavorano con efficienza e professionalità per continuare a far crescere il progetto United iniziato tre stagioni fa».
La disamina del responsabile rossobiancoblu si estende poi alle fasce d’età più basse.
«Tra attività di base e Scuola Calcio abbiamo ben diciotto squadre che stanno cominciando i campionati primaverili. Da quest’anno si è aggiunto anche il Fratte Rondinelle, con i Pulcini e con la Scuola Calcio che fa stabilmente attività a Fratte. Al termine dei campionati sarà la volta dei tornei estivi, tra cui vari Memorial che organizziamo in prima persona: avremo il “Vecchiato”, il “Cavallin” e il “Ciaci e Roky”, giusto per citarne alcuni. Un plauso va anche al settore femminile, altra novità di quest’anno, che sta mettendo in mostra delle brave calciatrici delle categorie Esordienti e Pulcini: un altro progetto che cercheremo di potenziare e migliorare ulteriormente».
Alberto conclude la sua analisi con le ultime importanti riflessioni.
«Anche quest’anno siamo stati scelti dalla Figc come società in cui promuovere e sviluppare il progetto “Area di Sviluppo Territoriale” con le proposte di allenamento per gli atleti e la formazione dei tecnici. Prosegue nel migliore dei modi pure l’affiliazione all’Atalanta, che rappresenta un’ulteriore e stimolante opportunità di confronto per tutti. In questi primi mesi ci siamo concentrati sulla qualità del lavoro degli allenatori, con proposte tecnico-ludiche adatte a coinvolgere e fidelizzare i calciatori. L’organizzazione è ormai rodata e siamo consapevoli che c’è ancora molta strada da fare per arrivare ad avere un settore giovanile di qualità che sia di supporto alla prima squadra: senza dimenticare la sfera sociale, perché l’aspetto educativo e morale è alla base del progetto sposato dal presidente Poliero, dal vicepresidente Tramarin e da tutti i soci».

Lo scontro diretto con il Calvi Noale capolista non ha sorriso allo United Borgoricco Campetra, che nel faccia a faccia con la prima della classe ha incassato la quarta sconfitta del girone di ritorno.
«È sicuramente un momento difficile, perché nelle ultime tre giornate abbiamo raccolto solo un punto – annuisce il difensore centrale rossobiancoblu Alberto Buson – Dobbiamo invertire al più presto questo trend negativo, già a partire da domenica con il Portomansuè. Non bisogna pensare ad altro: ragionare di partita in partita, cercando di raccogliere più punti possibili».

Niente da fare per lo United Borgoricco Campetra, che nel big-match del «Mason» cede per 2-1 al Calvi Noale capolista.
Prestazione generosa ma sfortunata per i padroni di casa, che al 7’ mettono subito la freccia grazie ad una splendida azione corale finalizzata da un lampo di Regazzo.
Il Calvi Noale non si scompone e sul ribaltamento di fronte trova subito il pareggio con Pasha, micidiale nel punire uno svarione difensivo locale.
La capolista completa la rimonta al 25’, quando è Gabrieli a salire in cattedra inventandosi un proiettile dai trenta metri che si infila imprendibilmente all’incrocio dei pali.
Lo United schiuma rabbia e si riversa in avanti a caccia del pareggio: le opportunità più ghiotte portano la firma di Tescaro (murato per due volte sulla linea di porta), Girardi (rigore concesso e poi tolto per fuorigioco millimetrico) e Buson, la cui capocciata proprio al novantesimo viene tolta dalla porta da un prodigioso salvataggio di Lombardi.


UNITED BORGORICCO CAMPETRA-CALVI NOALE  1-2
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Piva, Girardi (38’ s.t. Santi), Scremin, Zantomasi (32’ s.t. Scappin), Buson, Stevanin, Regazzo (19’ s.t. Sartori), Murataj, Barichello (19’ s.t. Cappella), Tescaro (39’ s.t. Vasic), Tronco. A disp. Cherubin, Tonini, Volpato, Marangoni. All. Alessandro Ferronato.
CALVI NOALE: Lombardi, Gabrieli, Gasparini, De Stefani, Pellegrini, Leonarduzzi, Bagarotto (17’ s.t. De Martin), Coin, Pasha, Peron (36’ s.t. Dall’Agnol), Boriero (17’ s.t. Marzocchi). A disp. Bortoletto, Angeli, Vedovato, Stalla, Gesuato, Milan. All. Nico Pulzetti.
ARBITRO: Naselli di Catania.
RETI: 7’ p.t. Regazzo, 8’ p.t. Pasha, 25’ p.t. Gabrieli.
NOTE: Spettatori 300 circa. Ammoniti Barichello e Leonarduzzi. Recuperi: 2’ e 4’.

Terza gara consecutiva tra le mura amiche del PalaUnited per i ragazzi del calcio a 5. Dopo la vittoria al cardiopalma di venerdì scorso col Monticano, è imperativo per i ragazzi di Mister Pavan (oggi squalificato, sostituito in panchina dal vice-allenatore Mason) dare continuità di risultati ed approfittare del turno di riposo della capolista Mestre.
A cercare di mettere i bastoni tra le ruote dei nostri ragazzi arriva l’agguerrito QANL, che all’andata aveva impensierito non poco lo United.
Inizio di gara a forti tinte rossoblù, col portiere ospite Bertolin che vede arrivare con veemenza le avanzate di Tosato & c., determinati a sbloccare il risultato il prima possibile.
Gli ospiti si affidano alla bravura spalle alla porta del pivot Sartoretto e alla verve del giovane Solinas, ben contenuti entrambi da Toso e Zacchello in fase difensiva.
La prima vera chance sul parquet è per il QANL, che sfrutta un disimpegno errato della difesa di casa per far viaggiare Sartoretto solo contro Sartori. Il Capitano dello United però è superlativo e vince l’1 vs 1 con l’avversario, tenendo il match ancorato sullo 0 a 0.
Dopo lo spavento iniziale, riprende il monologo padovano, che viene premiato all’ 8′ con Pelloso: bravo il laterale dello United a farsi trovare tra le maglie bianche ospiti e girarsi in un fazzoletto, andando poi a concludere con un tiro rasoterra velenoso che non lascia scampo a Bertolin.
Ancora padroni di casa pericolosissimi con Tosato che si vede murare il tiro a colpo sicuro da un uscita provvidenziale del portiere ospite.
Dalla parte opposta Sartori risponde presente alle conclusioni da fuori di Sartoretto e Casarin e sopratutto sul diagonale di Capitan Mirci.
A metà frazione raddoppio locale con De Souza, che sfrutta al meglio un’azione tambureggiante di Toso abile a recuperare una palla contesa da Bertolin al limite dell’area, scarico a servire l’accorrente compagno brasiliano, stoccata violenta di prima intenzione che si stampa sul palo interno e poi finisce in rete.
Il meritato doppio vantaggio aumenta ancora di più le iniziative dello United che cala il tris pochi minuti dopo con Toso, che stavolta si mette in proprio e, dopo aver visto la sua prima conclusione dal limite respinta dall’ottimo Bertolin, si fionda sulla respinta, con una suolata disorienta l’estremo difensore ospite e deposita la palla in rete.
I tre gol di vantaggio fanno giocare sul velluto la formazione di casa che continua a creare problemi alla retroguardia veneziana e chiude il parziale sul 3 a 0.
Ripresa che vede il QANL alzare il baricentro ed aggredire i locali in maniera significativa.
Sartori alza il livello della sua, già ottima, prestazione respingendo di piede i tiri di Sartoretto e Giannini e chiude a doppia mandata la porta dello United.
Tosato va a centimetri dal gol al 5′, quando arriva con un attimo di ritardo sul secondo palo su una splendida imbucata di Pelloso.
Baldassa inizia una battaglia personale coi pali difesi da Bertolin: due i legni colpiti dal giovane laterale di casa nel giro di pochi minuti su altrettante conclusioni a botta sicura dal limite dell’area.
Appuntamento con il gol solo rimandato per i padovani che dopo 10′ vanno a referto, ancora con De Souza: palombella al bacio di Toso per l’inserimento centrale del compagno a tagliare fuori tutta la difesa ospite e piazzato di prima intenzione del n°11, ex V.Castelfranco, che mette fuori causa l’incolpevole Bertolin.
Lo svantaggio costringe il QANL a tentare il tutto per tutto in zona offensiva, sbilanciandosi e lasciando inevitabili spazi alle ripartenze dei locali.
In una di queste Toso si invola e si presenta davanti a Bertolin, appoggio sul secondo palo per l’accorrente De Souza che non sbaglia il più comodo dei tap-in a porta vuota. Tripletta e pallone portato a casa per Bruno, autore oggi, come tutti i suoi compagni, di una grandissima prova.
A dieci dal termine, giocata tecnica clamorosa di Tosato che riceve palla sull’out di destra e si libera del diretto marcatore col primo controllo volante, mette a sedere un secondo difensore con una finta di corpo e supera anche Bertolin in uscita per il 6 a 0. Gol splendido, che certifica la crescita esponenziale del Pivot locale in questa stagione.
Lo United, non pago, continua a premere sull’acceleratore e va a bersaglio ancora. Stavolta è Fabbian a ricevere sul secondo palo uno splendido suggerimento di Pelloso e depositare in rete.
A pochi istanti dal termine Casarin accorcia il passivo per i suoi con una violenta conclusione che passa in mezzo alla selva di gambe della difesa dello United e batte Bano (subentrato a Sartori nella parte finale di gara).
Si conclude così il match sul risultato di 7 a 1. Risultato importante, con una buona squadra che 4 mesi fa aveva costretto lo United ad una delle gare più toste e combattute del girone d’andata, decisa solo nel finale dalla doppietta di Baldassa. United che sfrutta il turno di riposo del Mestre e si riporta in testa al campionato, pur con una gara in più dei diretti avversari.
Prossimo appuntamento venerdì 23 fuori casa con un S.Benedetto affamato di punti salvezza.

UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Bano, Toso, Zacchello, Pelloso, Fabbian, De Souza, Tosato, Tonello, Sacchetto, Sartori, Campagnaro, Pelloso
All. Mason Federico

QANL: Casarin, Sartoretto, Dalla Costa, Bertolin, Mirci, Giannini, Tiengo, Zupperdoni, Antonello, Solinas, Barbbato
All. Naccari Daniele

RETI: 8′ Pelloso (UBC), 15′ – 40′ – 47′ De Souza (UBC), 23′ Toso (UBC), 50′ Tosato (UBC), 55′ Fabbian (UBC), 60′ Casarin (Q)

NOTE: Spettatori 70. Recuperi: 1’ e 3’.

Lo 0-1 di domenica sul campo del Favaro ha rallentato la corsa dello United Borgoricco Campetra, che ha incassato la terza sconfitta del girone di ritorno.
Un passo falso che ha fatto scivolare la squadra al settimo posto del gruppo «B» di Eccellenza, a -4 dalla zona-playoff e a -6 dal Calvi Noale capolista, che domenica sarà di scena proprio al «Mason» di Camposampiero per l’attesissimo scontro diretto.
«Quanto al match con il Favaro, è innegabile ci sia un po’ di delusione perché siamo consapevoli che in molte occasioni avremmo potuto fare meglio – le parole dell’attaccante Fabio Barichello, vicinissimo al pareggio con un clamoroso palo nei minuti finali – Tuttavia bisogna accettare ciò che è stato: guardare indietro non serve, se non a spingerci a fare qualcosa in più. Dobbiamo pensare una partita alla volta, ponendoci come obiettivo quello di dare tutto: bisogna lottare su ogni pallone, accettando e superando le difficoltà tutti insieme e cercando di non avere alcun rimpianto. Già domenica, con il Calvi Noale, abbiamo l’occasione per rifarci e dimostrare quanto valiamo».

Domenica dall’epilogo amaro per lo United Borgoricco Campetra, che in terra veneziana cede di misura al Favaro e incassa così la terza sconfitta del suo girone di ritorno.
Primo tempo davvero opaco per i rossobiancoblu, che al 35’ vanno sotto su azione di corner: capocciata del capitano Nicholas Siega, traversa piena e tap-in da due passi di Leonardo Fido.
Nella ripresa lo United alza la pressione e va ad un passo dal pareggio con una girata di Manuel Zantomasi (nella foto) sempre su calcio d’angolo, tolta dalla linea dal provvidenziale salvataggio di un difensore.
I padovani insistono e sfiorano l’1-1 con una capocciata di Alberto Buson sventata da Mauro Urban e con un missile di Fabio Barichello che si stampa sul palo dopo il tocco decisivo del portiere veneziano.


FAVARO-UNITED BORGORICCO CAMPETRA  1-0
FAVARO: Urban, Carlon, Vianello, Bellia, Zamengo, Fido, Radoni, Canaj, Dell’Andrea (39’ s.t. Ginocchi), Siega (42’ s.t. Del Basso), Cossalter (7’ p.t. Mainardi). A disp. Maggio, Sovilla, Fasan, La Rosa, Faggian, Pieretto. All. Fabio Giuman.
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Piva, Girardi, Scremin (23’ s.t. Stevanin), Zantomasi, Volpato (6’ s.t. Regazzo), Buson, Santi (18’ s.t. Tescaro), Murataj (32’ s.t. Vasic), Barichello, Tronco, Marangoni (23’ s.t. Sartori). A disp. Cherubin, Tonini, Scappin, Cappella. All. Alessandro Ferronato.
ARBITRO: Scomazzon di Bassano del Grappa.
RETE: 35’ p.t. Fido.
NOTE: Spettatori 150 circa. Ammoniti Carlon, Vianello, Bellia e Murataj. Recuperi: 2’ e 4’.

Seconda gara consecutiva al PalaUnited per i ragazzi del calcio a 5. Obbiettivo numero uno risollevare la testa e riprendere a macinare punti dopo la bruciante sconfitta al vertice di venerdì scorso, ad opera del Sanvemille.
Prima convocazione per il “nuovo” acquisto Zacchello, che torna a calcare il parquet di Torreselle dopo alcuni mesi di pausa dal futsal giocato.
Avversari di giornata i ragazzi del Monticano, affamati di punti e vogliosi di provare a violare il fortino di Capitan Sartori e compagni.
Inizio di gara con lo United che prova ad entrare fra le maglie bianche ospiti col palleggio ed una pressione feroce già dal primo passaggio.
Gli ospiti accettano il confronto e cercano con costanza bomber Artico davanti, ben contenuto da Toso, De Souza e Zacchello nei primi minuti.
Sartori colpisce un palo clamoroso dalla trequarti campo con un siluro che si stampa alla destra di Pollesel. E’ il preludio al gol locale che arriva pochi istanti dopo.
A sbloccare il risultato, dopo 7 minuti, ci pensa infatti Campagnaro: genialata di Gallo che anticipa in scivolata il portiere ospite e serve al compagno una palla solo da spingere in rete da pochi passi, per il vantaggio dello United.
Il gol galvanizza i padroni di casa che tengono premuto il piede sull’acceleratore ma, pochi minuti più tardi, vengono puniti da un episodio molto dubbio che porta al pari il Monticano: Artico riceve un pallone in posizione defilata e fa partire un violento tiro-cross che, deviato dalla difesa, si insacca all’angolino alla sinistra di Sartori. Enormi, enormi proteste dello United per un evidente tocco di braccio di un giocatore ospite sul passaggio precedente a quello della rete, col direttore di gara che convalida la rete ed estrae cartellini a destra e a manca verso i dirigenti e giocatori rossoblù per proteste.
Il controverso episodio aumenta il nervosismo in campo e lo United perde tranquillità e brillantezza in fase di possesso.
Pollesel risponde alla grande coi piedi ad una conclusione a botta sicura di Toso da pochi metri, dopo un ottima imbucata di De Souza.
Al 17′ altro episodio “dubbio” che si rivela fatale per i locali: Fabbian viene atterrato a centrocampo, l’arbitro lascia proseguire e Moretto si ritrova sui piedi una golosa palla al limite dell’area, fucilata di destro a fin di palo e vantaggio Monticano. La seconda situazione sfavorevole scalda ulteriormente gli animi dei ragazzi di casa, che lamentano il secondo torto nel giro di pochi minuti.
Anche Mister Pavan, solitamente poco avvezzo alle proteste, si lascia andare ad un acceso confronto col direttore, che alla fine decide per l’allontanamento dal campo del mister rossoblù.
Ormai nel rettangolo gli animi sono caldissimi con continui capovolgimenti di fronte da una parte all’altra.
Al 26′ ancora Gallo protagonista, stavolta con il gol che riequilibra il match. Un gol da rapace d’area, col pivot rossoblu bravo a farsi trovare pronto al tap-in da pochi metri su una palla vagante in area ospite.
Nei minuti di recupero altro episodio spartiacque ed ancora protagonista il solito Gallo: Zanchetta atterra, a palla lontana, il n°5 locale. Per l’arbitro ci sono gli estremi per il sesto fallo e susseguente tiro libero, di cui si incarica Campagnaro.
Il preciso piazzato del laterale padovano viene deviato con le unghie sul palo da Pollesel, la palla ritorna in gioco ed il più lesto a fiondarcisi contro è ancora Campagnaro, che scaraventa in rete il vantaggio dello United.
Pochi secondi dopo il direttore fischia la fine del primo tempo sul risultato di 3 a 2.
Inizio di ripresa che vede lo United subito ad un passo dalla rete, ancora con Gallo: dopo 20’’ sradica il pallone dai piedi di Callino e calcia a botta sicura ma è bravissimo Pollesel a deviare col corpo; passa 1 minuto ed ancora il pivot classe 2000 ha la palla buona sul secondo palo ma trova sempre sulla sua strada il portiere ospite.
Ci pensa Tonello ad allungare il vantaggio sul tabellino, al termine di una bellissima azione manovrata dello United. L’ultimo scarico premia il giovane laterale di casa che si invola in banda ed incrocia col destro mettendo la palla sotto la traversa, dove Pollesel non può arrivare.
Come spesso accade però nel futsal quando una squadra è in totale controllo del match, basta un episodio per invertire l’inerzia della gara.
Gallo cade nelle provocazioni del marcatore ospite e si becca il primo giallo, seguito a ruota dal secondo, per proteste al direttore di gara.
Con lo United in inferiorità numerica, il Monticano mette il portiere di movimento giocando un sostanziale 3 vs 5 nella metà campo locale. La mossa dà i suoi frutti a poco dello scadere dei 2 minuti, quando Serafin si fa trovare sul secondo palo per il più comodo degli appoggi a porta vuota.
Gli ospiti, rinvigoriti dalla rete, trovano più equilibrio e si affacciano dalle parti di Sartori coi tiri di Artico e Callino, trovando però il Capitano dello United sempre attento e pronto tra i pali.
Toso costringe al miracolo Pollesel con un violento tiro ad incrociare; deviazione a due mani del giovane e bravo portiere ospite in angolo.
Artico decide di mettersi in proprio da metà ripresa quando raccoglie una palla rimasta in area di rigore dello United dopo una mischia, trovando il pertugio per battere Sartori e portando il risultato in parità.
Il bomber trevigiano, tre minuti dopo, va ancora a bersaglio con la specialità della casa: gran difesa palla su lancio dalle retrovie e siluro sotto la traversa per l’incredibile, nuovo, vantaggio per il Monitcano.
Sembra la classica partita stregata per lo United ma Pelloso, a 4′ dal termine, pesca il jolly decisivo con una bella azione sull’out sinistro, uno contro uno con Pollesel, che riesce a respingere anche la conclusione del 10 locale ma la palla, sulla respinta, carambola su un difensore ospite e finisce in rete.
Negli ultimi minuti succede di tutto: il Monticano prova a vincerla inserendo il portiere di movimento sul 5 pari, la difesa dello United regge bene ma è Sartori a tenere in piedi il risultato sul tiro a botta sicura di Serafin liberato sul secondo palo.
A metà dei 4 minuti di recupero è invece lo United a far saltare il banco definitivamente con una grande palla di Pelloso a pescare Tosato sul secondo palo, battuta di prima intenzione che buca Pollesel e PalaUnited in visibilio per il 6 a 5 finale.
Dopo un ulteriore minuto di sofferenza, l’arbitro decreta la fine della gara sul risultato di 6 a 5, che tiene lo United al secondo posto in campionato a ridosso della capolista Mestre.
Partita dai mille volti e dalle mille emozioni, ben giocata comunque dai ragazzi di Mister Pavan, che si preparano al meglio alla partita di venerdì prossimo, ancora a Torreselle, col QANL.

UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Bano, Toso, Zacchello, Pelloso, Fabbian, De Souza, Tosato, Tonello, Sacchetto, Sartori, Campagnaro, Gallo
All. Pavan Andrea.

MONTICANO C5: Modolo, Serafin, Callino, Covre, Artico, Bortolin, Peruzza, Moretto, Zanchetta, Pollesel L., Pollesel M., Sarri
All. Di Pietrantonio Andrea

RETI: 7′ – 30′ Campagnaro (UBC), 12′ – 47′ – 50′ Artico (M), 17′ Moretto (M), 26′ Gallo (UBC), 40′ Serafin (M), 37′ Tonello (UBC), , 56′ Autogol (UBC), 62′ Tosato (UBC),

NOTE: Spettatori 80. Recuperi: 2’ e 4’.

Non solo prima squadra per lo United Borgoricco Campetra. La società sta lavorando alacremente anche con la formazione juniores, tuttora imbattuta nel campionato regionale di categoria.
Dopo le prime diciannove giornate i ragazzi di Igor Baccin sono al terzo posto solitario del girone «C» con 40 punti, a -2 dal Fossò capolista e a -1 dalla seconda piazza del Nettuno Lido Venezia: il ruolino di marcia è di undici vittorie e sette pareggi, in attesa del recupero con la Miranese (match sospeso a fine primo tempo sul risultato di 1-0 per lo United) che potrebbe valere il primato in classifica.
«Siamo contenti del lavoro svolto fino ad oggi – annuisce mister Baccin – Oltre ai risultati abbiamo anche ottenuto una bella crescita dei giocatori, con buone prospettive di poterne inserire alcuni in prima squadra. Nel girone di ritorno ci sarà da lottare in ogni singola gara, perché il fatto di essere ancora imbattuti è uno stimolo in più per chiunque ci affronti. Grazie al lavoro del nostro team manager Tramarin e del direttore sportivo Fautelli abbiamo inserito alcuni ragazzi nella sessione invernale di mercato, rendendo la rosa più competitiva per il rush finale che ci attende».


La rosa della juniores regionale dello United Borgoricco Campetra.
Portieri: Matteo Gallato,Nicolò Marin, Massimiliano Piran.
Difensori: Emilio Bertan, Tommaso Biasin, Kristian Doda, Lorenzo Gardin, Nicola Paggiaro, Mattia Pallaro, Andrea Peron, Thomas Pesce, Lorenzo Zulian.
Centrocampisti: Filippo Biasin, Leonardo Carraro, Mattia Guion, Denis Panainte, Leonardo Trono, Alberto Volpato, Pietro Zaramella.
Attaccanti: Cristian Antonello, Alex Balan, Alessandro Delureanu, Daniel Dussin, Felice Piccolo, Leonardo Scantamburlo.

Mister Alessandro Ferronato analizza con la consueta lucidità lo 0-0 di ieri pomeriggio tra il suo United Borgoricco Campetra e il Sandonà.
«Un pareggio che ci può stare, alla luce di quanto si è visto – le parole dell’allenatore rossobiancoblu – Nel primo tempo loro hanno creato due-tre situazioni in cui è stato bravo il nostro portiere: nella ripresa siamo usciti bene noi, soprattutto negli ultimi 20-25 minuti, ma il gol non è arrivato. In ogni caso è un buon punto contro un’ottima squadra, che è stata al comando della classifica e che veniva da risultati abbastanza “importanti” anche sul piano numerico. Noi stiamo crescendo: abbiamo cambiato un po’ il modo di giocare per cercare di essere più solidi e compatti, il fatto stesso di non aver subìto gol dal Sandonà è un aspetto importante. Logicamente dobbiamo ancora migliorare molto ed è in quest’ottica che bisogna continuare a lavorare».
Che giudizio ti senti di dare al tuo primo mese di gestione?
«Ho trovato sin dal primo giorno dei ragazzi molto disponibili e con un’ottima cultura del lavoro. La priorità era conoscere bene le loro caratteristiche per trovare prima possibile una soluzione tattica che ci permettesse di essere più compatti ed equilibrati. Le prime due partite non mi erano piaciute, pur avendo creato diverse occasioni davanti: ora abbiamo cambiato alcune cose e stiamo migliorando, ma questo gruppo ha ancora grossi margini di crescita. Mi riferisco soprattutto alla “lettura” di certe situazioni di gioco e di campo in cui dobbiamo fare uno step in più».