Inizia con il piede sbagliato il cammino della United Borgoricco Campetra nel triangolare tra le seconde classificate valido per la fase regionale dei playoff di Eccellenza.
Il Montecchio Maggiore si impone per 5-0, ma il risultato finale è troppo pesante e non rispecchia in pieno i valori emersi sul rettangolo verde.
Partenza bruciante dei vicentini, che al 10’ mettono la freccia con una micidiale azione di rimessa finalizzata in modo letale da Casarotto.
I padroni di casa reagiscono con rabbia e l’opportunità più ghiotta capita sui piedi di Tescaro (nella foto), che al termine di una bellissima azione corale viene murato da un prodigioso riflesso di Segantini.
Da gol mancato a gol subìto, perché al 42’ è nuovamente il Montecchio Maggiore a passare all’incasso con un altro magistrale contropiede concluso da Mattioli.
Il numero 7 ospite sale in cattedra anche in avvio di ripresa, firmando la doppietta personale con un’autentica prodezza: dribbling secco sul diretto marcatore e missile imprendibile che toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali.
Sullo 0-3 il match non ha più storia e nei minuti finali il Montecchio colpisce altre due volte con Mangieri e con il neoentrato Pennacchio.
«Abbiamo disputato una buona gara, soprattutto nel primo tempo, e il risultato finale è bugiardo nelle dimensioni – il commento del direttore sportivo Luigi Fautelli – Il Montecchio ha tantissima qualità in avanti: se ti prendono a campo aperto, ti ammazzano. In ogni caso non ci abbattiamo: mercoledì sera andremo al Tenni e venderemo cara la pelle contro il Treviso».


UNITED BORGORICCO CAMPETRA-MONTECCHIO MAGGIORE  0-5
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Favarin, Girardi, Regazzo, Sbrissa (17’ s.t. Tessaro), Scappin, Donè, Tescaro, Volpato (26’ s.t. Fantinato), Cappella, Vasic, Poncia (13’ s.t. Bruscaglin). A disp. Niero, Agostini, Zantomasi, Marangoni, Scapolan, Fiorese. All. Alessandro Bertan.
MONTECCHIO MAGGIORE: Segantini, Talarico, Dal Dosso, Artuso (22’ s.t. Falchetto), Meggiolaro (32’ s.t. Cinel), Zanella, Mattioli (34’ s.t. Muntar), Pegoraro (28’ s.t. Crestani), Guccione, Casarotto, Mangieri (28’ s.t. Pennacchio). A disp. Saggioro, Toniolo, Nieddu, Nunes De Melo. All. Federico Coppola.
ARBITRO: Zantedeschi di Verona.
RETI: 10’ p.t. Casarotto, 42’ p.t. e 10’ s.t. Mattioli, 27’ s.t. Mangieri, 40’ s.t. Pennacchio.
NOTE: Spettatori 250 circa. Ammoniti Scappin, Sbrissa, Regazzo e Pegoraro. Recuperi: 2’ e 4’.

In casa United Borgoricco Campetra cresce l’attesa per il match d’esordio del triangolare tra le seconde classificate dei gironi veneti di Eccellenza: un mini-campionato di sei giornate che garantirà, solo alla prima classificata, l’approdo agli spareggi nazionali per la promozione in serie D.
I rossobiancoblu debuttano subito in casa: domenica pomeriggio, alle 16.30, lo stadio «Vecchiato» di Borgoricco ospita l’attesissimo big-match con la corazzata Montecchio Maggiore.
La fortissima compagine vicentina ha chiuso al secondo posto il girone A, alle spalle dell’inarrivabile Villafranca Veronese, e ha anche conquistato la Coppa Italia regionale di categoria, fermandosi poi ai quarti di finale nazionali per mano del Ciliverghe.
«Affrontiamo una grandissima squadra, costruita per vincere il campionato – le parole del capitano Nicola Scappin (nella foto), classe 1991 – Siamo orgogliosi e felici di aver raggiunto questo storico traguardo: ci siamo riusciti grazie ad un grande gruppo e ad una società e ad uno staff tecnico che non ci fanno mai mancare niente. Sono certo che ognuno di noi darà il massimo. Mi fido ciecamente dei miei compagni. Siamo tutti pronti a giocarcela».
Spettatore interessato il Treviso, che nella seconda giornata del triangolare se la vedrà con la perdente della prima sfida: in caso di pareggio, sarà la United Borgoricco Campetra a fare visita alla «nobile decaduta» biancoceleste.
«Il Treviso ha grande storia e andare al Tenni sarà un’emozione fortissima. Hanno una rosa importante, con gente esperta e di categoria. Di certo vogliamo dire la nostra, lavorando a testa bassa partita dopo partita, senza fare tanti calcoli».

Il fine settimana appena trascorso ha messo a referto la prima vittoria ufficiale targata United Borgoricco Campetra: ci ha pensato la squadra di calcio a 5, che con lo strepitoso successo di Porto Viro ai danni del Chioggia ha conquistato al fotofinish il girone D di serie D, centrando la sospirata promozione in C/2.
Un traguardo straordinario per la compagine rossobiancoblu: il giusto premio per la «rinuncia forzata» a cui la squadra era stata costretta dopo il vittorioso percorso della stagione 2019/2020, la prima interrotta dalla pandemia, quando il trionfo dell’allora Virtus Agredo era stato cancellato dal cambio di matricola legato alla fusione dell’estate successiva che aveva dato vita alla United Padova.
«Siamo ripartiti lo scorso agosto con l’obiettivo minimo di centrare i playoff – afferma mister Andrea Pavan – Siamo quasi sempre rimasti ai vertici della classifica, toccando il punto più “basso” a fine andata: terzo posto, a -4 dalla vetta, subito dopo l’unica sconfitta stagionale nel big-match con il Veternigo. Vuoi per la pausa invernale arrivata al momento giusto, vuoi per la voglia di rivalsa dei ragazzi: ne è nato un girone di ritorno pazzesco, in cui abbiamo vinto tutte le partite tranne un solo pareggio. La svolta? La sfida di ritorno con la Mediatec Luparense. Eravamo a -4 e in trasferta era un match senza appello, da dentro o fuori. Li abbiamo battuti con una gara tatticamente perfetta. E lì abbiamo capito che potevamo farcela».
Quali sono stati i segreti del trionfo?
«Abbiamo raccolto 51 punti sui 60 totali a disposizione, chiudendo con il secondo miglior attacco e con la seconda difesa meno battuta del torneo. Ma il dato più interessante è legato alla “produzione offensiva” della squadra, visto che ogni giocatore di movimento è andato in gol almeno una volta: significa che tutti coloro che entravano in campo, a prescindere dal minutaggio, volevano vincere ad ogni costo. Abbiamo conquistato la promozione proprio all’ultima curva ed è giusto così. Questo gruppo aveva vinto la serie D già due anni fa: con un nome diverso, con uno scudetto diverso, ma eravamo sempre noi. Esserci ripetuti è qualcosa di stellare. Già dopo il trionfo di Porto Viro, tutti i ragazzi parlavano della Supercoppa che ci attende nella Final Four di Jesolo. Non siamo appagati e ce la giocheremo fino in fondo, carichi a mille come sempre».


La rosa della United Borgoricco Campetra promossa in C/2.
Portieri: Alessio Bergamin, Denis Bernardi, Paride Fassina, Marco Lorenzin.
Centrali: Ivan Longato, Francesco Massarotto.
Laterali: Teddy Busatto, Emanuele Canello (capitano), Giacomo Fabbian, Giacomo Gallo, Giacomo Pelloso, Andrea Sacchetto, Paolo Sgarbossa.
Pivot: Alessio Bellon, Davide Macchion, Mattia Pezzoli, Nicola Sandonà.
Allenatore: Andrea Pavan.
Allenatore in seconda: Federico Mason.
Preparatore dei portieri: Gabriele Carpin.
Collaboratore tecnico: Federico Ometto.
Direttore Sportivo: Giacomo Cagnin.
Direttore Generale: Mattia Trevisan.

Mister Alessandro Bertan è il ritratto della felicità e della soddisfazione dopo il 2-2 del big-match con l’Arcella che ha regalato alla United Borgoricco Campetra il secondo posto finale nel girone B di Eccellenza.
Un piazzamento storico, che vale la qualificazione al triangolare con le seconde degli altri due gironi: tra i rossobiancoblu e il sogno di approdare ai playoff nazionali per la promozione in serie D ci sono le corazzate Montecchio Maggiore e Treviso.
«Ieri è stata una battaglia su ogni pallone – le parole di mister Bertan – Nella prima mezzora siamo stati devastanti: ho visto una squadra bella e aggressiva, proprio come piace a me. Siamo andati meritatamente in vantaggio e abbiamo avuto anche l’occasione del raddoppio, che purtroppo ci è stato negato da un miracolo incredibile del loro portiere. Nella ripresa abbiamo fatto un po’ più di fatica, ma l’Arcella ci ha messo in difficoltà solo con azioni di mischia. Per noi questo secondo posto è un sogno che si avvera: ora andremo a giocarci il triangolare senza alcuna pressione, decisi a mostrare agli addetti ai lavori il valore di questi splendidi ragazzi. Per noi ogni partita dovrà essere una battaglia e, al tempo stesso, una festa: vogliamo dimostrare con i fatti di esserci meritati questo straordinario secondo posto».

L’impresa è compiuta. La United Borgoricco Campetra completa nel migliore dei modi un fine settimana storico: dopo la strepitosa promozione in C/2 conquistata venerdì sera dal calcio a 5, i rossobiancoblu calano l’asso anche con la prima squadra pareggiando per 2-2 il big-match con l’Arcella e conquistando così il secondo posto che vale l’accesso al triangolare che metterà in palio i playoff nazionali per il salto in serie D.
Traguardo pazzesco quello centrato dagli eroi di mister Alessandro Bertan, che già a partire da domenica prossima se la vedranno con due autentiche corazzate: da una parte il Montecchio Maggiore, che ha chiuso al secondo posto il girone A di Eccellenza dopo aver vinto la Coppa Italia regionale (ed essere uscito ai quarti nazionali per mano del Ciliverghe), dall’altra la «nobile decaduta» Treviso, vicecampione del girone C alle spalle del Portogruaro.
La cronaca. L’attesissimo scontro diretto con l’Arcella richiama al Comunale di Borgoricco il pubblico delle grandi occasioni: ai padroni di casa basta il pareggio ma al 20’ è Poncia a stappare l’incontro firmando l’1-0 con una precisa volée su «spizzata» di Cappella, bravo a farsi trovare pronto sul solito cross con il contagiri di Molin.
Gli ospiti non ci stanno e reagiscono con rabbia, ma sono sempre i padroni di casa ad avere le migliori occasioni per arrotondare il risultato: al 75’ è una zampata in mischia di Ballarin a rimettere il match in equilibrio ma all’83’ ci pensa bomber Cappella (nella foto) a riportare avanti la United con l’ennesima perla stagionale, trasformando in oro una perfetta imbeccata del neoentrato Vasic.
L’Arcella non molla e all’89’ è un’altra mischia furibonda a valere il 2-2, con una stoccata di Cherif che si insacca imparabilmente all’incrocio dei pali.
Ma il cuore dei padroni di casa non barcolla e il risultato non cambia più fino al triplice fischio.
«Abbiamo fatto una grandissima partita e il pareggio finale non rispecchia quanto visto in campo – la gioia del direttore sportivo Luigi Fautelli – Il loro portiere ha fatto tre autentici miracoli su Regazzo, Cappella e Tescaro, a cui va aggiunto un salvataggio sulla linea. Noi, al contrario, abbiamo rischiato solo su azioni di mischia. Questo secondo posto è un traguardo straordinario e sono fiero nel dire che ce lo siamo meritati. Anche oggi la squadra ha risposto alla grande: siamo in salute e vogliamo continuare a sognare. Montecchio Maggiore e Treviso sono due corazzate, ma ce la giocheremo con le nostre armi. Proprio come abbiamo sempre fatto».



UNITED BORGORICCO CAMPETRA-ARCELLA  2-2
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Favarin, Girardi, Molin, Sbrissa (19’ s.t. Vasic), Scappin, Donè (22’ s.t. Zantomasi), Tescaro, Volpato, Cappella, Regazzo, Poncia (38’ s.t. Bruscaglin). A disp. Niero, Agostini, Fantinato, Marangoni, Tessaro, Fiorese. All. Alessandro Bertan.
ARCELLA: Berto, Toso, Turea (1’ s.t. Calgaro), Tessari, Ballarin, Boscaro, Scarpa (9’ s.t. Varnier), Pistolato, Rampazzo (34’ s.t. Cvetkovic), Carraro (9’ s.t. Berini), Cherif. A disp. Pranovi, Fanton, Guerriero, Bellemo, Bressan. All. Davide Tentoni.
ARBITRO: Casali di Crema.
RETI: 20’ p.t. Poncia, 30’ s.t. Ballarin, 38’ s.t. Cappella, 44’ s.t. Cherif.
NOTE: Spettatori 300 circa. Espulsi al 38’ s.t. mister Bertan e al 47’ s.t. Ballarin per proteste. Ammoniti Favarin, Regazzo, Scarpa, Tessari, Boscaro e Pistolato. Recuperi: 2’ e 5’.

Il conto alla rovescia è già iniziato: domenica a Borgoricco arriva l’Arcella per l’ultima giornata di questo emozionante ed esaltante campionato di Eccellenza.
Uno scontro diretto attesissimo, che metterà in palio l’ambito secondo posto che garantisce la qualificazione al triangolare con le seconde degli altri due gironi veneti: un mini-torneo che, alla prima classificata, spalancherà le porte dei playoff nazionali per la promozione in serie D.
«Siamo felicissimi di ciò che stiamo facendo – le parole del direttore sportivo rossobiancoblu Luigi Fautelli – Sono contento soprattutto per il presidente Massimo Poliero e per il vicepresidente Giovanni Tramarin, che hanno creduto sin da subito nella bontà di questa fusione. Con l’Arcella sarà una battaglia: affronteremo una squadra ben allenata da un bravo allenatore come Davide Tentoni e costruita per vincere da un grande direttore sportivo come Massimo Ceccato. Loro sono sicuramente più abituati di noi a vivere certe partite, perché sono da anni ai vertici dell’Eccellenza. Da parte nostra siamo fieri e orgogliosi di giocarcela in casa, davanti al nostro pubblico. Andremo in campo, come sempre, per vincere e non penseremo ai due risultati su tre a disposizione: non siamo in grado di gestire certe situazioni e faremo una gara all’attacco. Stiamo trascinando questi due paesi a giocarsi un traguardo incredibile. Vinca il migliore!».