Autore: UnitedPress

Nuova tappa del nostro viaggio alla scoperta del settore giovanile: oggi andiamo a conoscere più da vicino i Giovanissimi Sperimentali di mister Daniel Cavinato, diciotto ragazzi tutti nati nel 2008.
La squadra è stata affidata ad un tecnico di comprovata esperienza, laureato in Scienze Politiche, giunto ormai alla quinta stagione in società passando attraverso l’esperienza con la Virtus Agredo.
In precedenza ha lavorato nelle giovanili del Padova come viceallenatore di Giovanissimi Nazionali (supportando Lorenzo Simeoni) e Allievi Nazionali (al fianco di Nicola Saviolo, ora all’Hellas Verona) e nel florido vivaio della Vigontina, dove ha seguito tutta la trafila dai piccolini fino agli Allievi Sperimentali.
«Ho a disposizione un gruppo dalla qualità media davvero interessante, con alcuni elementi di spicco su cui si può pensare di lavorare bene in chiave futura – osserva mister Cavinato – Finora in campionato abbiamo raccolto un pareggio e due sconfitte, ma al netto dei risultati il percorso è in continua crescita. Il campionato sperimentale non prevede promozioni o retrocessioni e la categoria è propedeutica all’avventura del prossimo anno, quando si dovrebbe ereditare l’attuale categoria regionale dei 2007. La società, in tal senso, ha le idee molto chiare: vogliamo plasmare questo gruppo e renderlo sempre più squadra, integrandolo già in estate con alcuni innesti importanti per puntare ad un campionato regionale da protagonisti».
Quanto stanno influendo, nel percorso della squadra, gli effetti della pandemia?
«Parliamo di ragazzini di 13 anni, che nelle ultime due stagioni non hanno praticamente mai giocato. Di fatto è un gruppo che si sta affacciando al calcio a undici dopo aver saltato, quasi del tutto, le due annate a nove. La priorità è farli tornare a giocare con continuità, portandoli ad un buon livello tecnico-tattico di base. Cercheremo di farli crescere tutti, senza distinzioni, garantendo in partita un minutaggio sufficiente per fare esperienza di campo e di gioco».
Quali sono le linee-guida adottate sul piano tecnico?
«Lavoriamo su una filosofia molto aggressiva, basata sulla voglia di andare a rubare il pallone nella metà campo avversaria nel più breve tempo possibile. Stiamo trasmettendo ai ragazzi un certo tipo di mentalità, spronandoli a giocare sempre alti e a proporre un calcio veloce e aggressivo: anche a costo di subire qualche gol in più in contropiede. Il potenziale offensivo è decisamente alto e sono convinto che chiuderemo il campionato con molte reti all’attivo».

Mister Alessandro Bertan commenta con soddisfazione e orgoglio la pesantissima vittoria di domenica sul campo dell’Albignasego, che ha permesso alla United Borgoricco Campetra di dare continuità al 2-1 rifilato al Calvi Noale.
«Abbiamo affrontato una squadra giovane e molto organizzata, che finora aveva sempre fatto bene – le parole dell’allenatore rossobiancoblu – I ragazzi sono stati davvero bravi: siamo riusciti ad esprimere un buon calcio e abbiamo dato prova di saper soffrire. L’1-0 è sempre il risultato perfetto, perché non prendi gol e riesci a portare a casa una partita che rimane viva fino al novantesimo. La squadra mi è piaciuta molto: sul piano della concentrazione abbiamo fatto un evidente passo in avanti».
Vietato, tuttavia, sedersi sugli allori: il calendario propone per domenica un altro scontro durissimo con il Giorgione capolista.
«Ci attende una sfida bella e stimolante, contro una delle principali favorite per il primo posto finale. Le due vittorie consecutive ci permettono di lavorare con maggiore serenità e dai ragazzi mi aspetto un’altra prestazione importante. Fermare la capolista sarebbe un ulteriore motivo di orgoglio. Ce la metteremo tutta, consapevoli di trovarci davanti giocatori di livello assoluto e una rosa su cui è stato investito tantissimo».

Seconda vittoria consecutiva per la United Borgoricco Campetra, che riesce a dare continuità alla grande impresa contro il Calvi Noale aggiudicandosi per 1-0 il derby padovano con l’Albignasego.
Tre punti pesanti per i rossobiancoblu, che spezzano l’equilibrio già al 14’ del primo tempo con un’azione da applausi: bellissima discesa di Fantinato sull’esterno e assist al bacio per bomber Cappella (nella foto), che da due passi non perdona.
Gli ospiti legittimano il vantaggio con un primo tempo ad alta intensità, che li vede sfiorare il raddoppio in almeno tre occasioni: ottima anche la tenuta del reparto arretrato, con il portiere Niero bravo a sventare l’unico vero sussulto granata su azione di rimessa.
Nella ripresa è sempre la United Borgoricco Campetra a menare le danze, con l’estremo difensore locale Daffrè decisivo nel disinnescare due pericolose conclusioni di Scapolan e Volpato.


ALBIGNASEGO-UNITED BORGORICCO CAMPETRA  0-1
ALBIGNASEGO: Daffrè, Casati (32’ s.t. Pezzato), Veronese, Salvatore, Luca Niero (9’ s.t. Zanta), Mbida, Scevola, Matterazzo (9’ s.t. Nacciariti), Baccolo (24’ s.t. Greggio), Matta (9’ s.t. Di Lalla), Rosa. A disp. Bortolami, Cecconello, Serramondi, Gomiero. All. Raffaele Barra.
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Nicola Niero, Girardi (32’ s.t. Zantomasi), Galliot, Volpato, Scappin, Donè, Marangoni (12’ s.t. Scapolan), Sbrissa (24’ s.t. Vasic), Cappella, Tessaro (26’ s.t. Bonaldo), Fantinato (37’ s.t. Fiorese). A disp. Favarin, Agostini, Zurlo, Regazzo. All. Alessandro Bertan.
ARBITRO: Simeoni di Conegliano.
RETE: 14’ p.t. Cappella.
NOTE: Spettatori 150 circa. Ammoniti Veronese, Luca Niero, Nacciariti, Bonaldo e Fantinato. Recuperi: 2’ e 3’.

Il nostro viaggio alla scoperta del settore giovanile punta il radar su un’altra compagine importante: oggi andiamo a conoscere meglio i Giovanissimi Regionali di mister Giampaolo Sozzo (nella foto), approdato in rossobiancoblu dopo le recenti esperienze nei vivai di Loreggia, Virtus Agredo e United Padova.
Il curriculum del tecnico vanta un’esperienza in panchina ormai ventennale, iniziata a Rustega di Camposampiero e proseguita in club importanti e di grande tradizione come Giorgione (sei stagioni) e Piombinese (una).
«Ho a disposizione un gruppo di diciannove ragazzi, tutti del 2007 – spiega mister Sozzo – È una rosa che si sta amalgamando, figlia della fusione di realtà importanti e consolidate come Borgoricco, Virtus Agredo e United Padova. In ritiro non sono venuti tutti i ragazzi, alcuni hanno iniziato più tardi. Sono comunque convinto che, in prospettiva, la squadra darà delle grosse soddisfazioni. Ci affacciamo a questa nuova avventura con tanto entusiasmo e grande voglia di crescere. Obiettivi? Divertirci, fare bene e mantenere la categoria».

Un’autentica liberazione. Il 2-1 di ieri pomeriggio al Calvi Noale ha un valore storico per la United Borgoricco Campetra, che alla quarta partita ufficiale è riuscita a centrare la prima vittoria di questa nuova avventura societaria.
Mister Alessandro Bertan (nella foto insieme al suo vice, Loris Camporese) commenta con legittima soddisfazione i tre punti conquistati a spese della corazzata veneziana.
«Tra Coppa Italia e campionato, stavamo attendendo da un mese questa sospirata prima vittoria – le parole dell’allenatore rossobiancoblu – Ieri serviva qualcosa in più, perché affrontavamo una delle favorite al primo posto finale. Bisognava mettere in campo la prestazione perfetta e i ragazzi sono stati straordinari. Ho visto una squadra cattiva, affamata, vogliosa di portare a casa il massimo. È stato davvero emozionante rivedere i ragazzi esultare davanti a tanta gente. Ed è un orgoglio sentirci tutti così coinvolti in questa nuova e appassionante avventura».
Al netto dei risultati, come valuti il percorso della squadra?
«Abbiamo una rosa molto giovane e l’entusiasmo alimentato dalle vittorie, in tal senso, può rappresentare un ulteriore step di crescita. Lavoreremo proprio in questa direzione, consapevoli dell’incredibile livello di difficoltà del nostro girone. È fondamentale dare il massimo ogni domenica, altrimenti è dura portare a casa il risultato. Non esistono partite facili».

Domenica da incorniciare per la United Borgoricco Campetra, che riscatta lo sfortunato ko di Camisano piegando per 2-1 una grande squadra come il Calvi Noale.
Vittoria di cuore e sostanza quella dei rossobiancoblu, protagonisti di un primo tempo davvero straordinario per intensità e qualità.
A sbloccare il risultato è il bomber Edoardo Cappella (nella foto), che ribadisce in rete un rigore (conquistato da Massimo Marangoni) che lui stesso si era appena visto respingere da uno strepitoso riflesso di Samuele Fabbian.
L’1-0 scatena la United Borgoricco Campetra, che prima del riposo trova pure il raddoppio con una micidiale punizione laterale dello specialista Mirko Tessaro: prima del 2-0 a salire in cattedra è il portiere Nicola Niero, che si supera disinnescando un calcio di rigore di Nicolas Zane.
Il Calvi Noale non ci sta e nella ripresa si riversa in avanti per cercare di rimettere in piedi l’incontro: la compagine veneziana riesce ad accorciare le distanze su azione di corner con Nicola De Vido, ma la retroguardia locale non trema e mette in cassaforte tre punti pesantissimi.
«Una grandissima vittoria contro una squadra davvero molto forte – il commento del direttore sportivo Luigi Fautelli – Il nostro primo tempo è stato incredibile, per intensità e qualità. Veramente una grande prestazione per cuore, ritmo e voglia di vincere».



UNITED BORGORICCO CAMPETRA-CALVI NOALE  2-1
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Niero, Girardi, Regazzo (38’ s.t. Galliot), Volpato, Scappin, Donè (26’ s.t. Zantomasi), Marangoni (14’ s.t. Scapolan), Sbrissa, Cappella, Tessaro (23’ s.t. Vasic), Fantinato (17’ s.t. Zurlo). A disp. Favarin, Bonaldo, Agostini, Fiorese. All. Alessandro Bertan.
CALVI NOALE: Fabbian, Marco Dell’Andrea (12’ s.t. Bortoluzzi), Gasparini (4’ s.t. Pizzinato), Zane, Pietro Vianello, Leonarduzzi, Coppola (9’ s.t. Bagarotto), Coin, Alberto Dell’Andrea (24’ s.t. Berardi), Franciosi (9’ s.t. Peron), De Vido. A disp. Fornea, Gomiero, Scanferlato, Chia. All. Matteo Vianello.
ARBITRO: Moretti di Cesena.
RETI: 15’ p.t. Cappella, 38’ p.t. Tessaro, 29’ s.t. De Vido.
NOTE: Spettatori 150 circa. Ammoniti Girardi, Regazzo, Sbrissa, Tessaro, mister Bertan, Marco Dell’Andrea e Pietro Vianello. Recuperi: 2’ e 5’.

Prosegue il nostro viaggio alla scoperta delle squadre del settore giovanile: oggi vi proponiamo un focus sugli Allievi Provinciali, seguiti e coordinati da un allenatore esperto e competente come Silvio Bonanno.
«Abbiamo una rosa formata da 19 ragazzi, tutti del 2006, anche se il portiere è stato aggregato al gruppo dei 2005 – spiega il tecnico rossobiancoblu, che vanta trascorsi importanti nei vivai di Union Pro, Nervesa, Favaro Veneto e Marcon – L’avvio di stagione non è stato dei più semplici, visto che diversi ragazzi hanno iniziato in ritardo: per non farci mancare nulla, abbiamo pure già quattro infortunati. Cercheremo di recuperare il terreno perduto per affrontare, al meglio delle nostre possibilità, una sfida piuttosto complicata. Il nostro campionato, infatti, ci vedrà affrontare formazioni composte per lo più da ragazzi del 2005: alla loro età un anno di differenza rappresenta un gap difficile da colmare. Sarà un’avventura che ci servirà per crescere e per affrontare, tra dodici mesi, il campionato regionale con la giusta mentalità».

Il campionato della United Borgoricco Campetra è iniziato con una sconfitta di misura sul sintetico di Camisano.
Un ko beffardo, nato da un episodio sfortunato a metà ripresa, che lascia i rossobiancoblu a secco di punti.
«Non vedevamo l’ora di cominciare il campionato – ammette il capitano Nicola Scappin – Rispetto alle partite di coppa stiamo crescendo, un po’ alla volta. Il Camisano è una buonissima squadra, che vanta giocatori esperti e di categoria: tuttavia non ci hanno messo sotto e la gara è stata decisa da un episodio. Abbiamo avuto due o tre occasioni per segnare, purtroppo non ci siamo riusciti: bisogna imparare ad essere più cinici e a sfruttarle meglio. Siamo una squadra giovane, dobbiamo lavorare e restare uniti: sono certo che i risultati arriveranno. Perdere logicamente non fa mai bene, però ci rimboccheremo le maniche: siamo consapevoli che è un campionato molto duro, ma con umiltà e sacrificio possiamo dire la nostra. Ora testa al Calvi Noale».

Inizio di campionato in salita per la United Borgoricco Campetra di Alessandro Bertan, che in terra vicentina viene piegata per 1-0 dal Camisano di Massimiliano Sabbadin.
Gara equilibrata e combattuta su ogni pallone quella disputata sul piccolo e stretto terreno sintetico locale.
Il primo tempo vive su un continuo botta e risposta, con due occasioni per i padroni di casa (traversa di Edoardo Pavanello e altra sventola pericolosa dello stesso attaccante) e una ghiotta opportunità anche per gli ospiti, vicinissimi al bersaglio grosso con una superba punizione di Mirko Tessaro (nella foto) letteralmente tolta dall’incrocio da un prodigioso volo di Mark Corà.
Nella ripresa è la United Borgoricco Campetra a prendere in mano le redini dell’incontro, ma l’episodio che spezza gli equilibri sorride al Camisano: al 69’ è infatti Luca Pavan a trovare il definitivo 1-0 con una velenosa punizione dalla trequarti che si infila beffarda nel «sette» alle spalle di Nicola Niero.
«È stata una partita estremamente equilibrata – il commento a caldo del direttore sportivo Luigi Fautelli – Il risultato più giusto sarebbe stato lo 0-0, purtroppo siamo stati puniti da un episodio. Un vero peccato, anche considerando che prima del loro gol ci è stato negato un rigore abbastanza netto per un fallo di mano in area».


CAMISANO-UNITED BORGORICCO CAMPETRA  1-0
CAMISANO: Corà, Anostini, De Stefani, Pavan, Chimento, Maistrello, Mario, Giaretta, Marazia (32’ s.t. Maistro), Sciancalepore, Pavanello. A disp. Dengo, Gojkovic, Midolati, Tonazzo, Dal Brolo, Bigarella, Bertoncello, Rej Volpato. All. Massimiliano Sabbadin.
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Niero, Girardi, Donè (27’ s.t. Agostini), Matteo Volpato (32’ s.t. Galliot), Scappin, Zantomasi, Marangoni (32’ s.t. Bonaldo), Vasic (27’ s.t. Fiorese), Cappella, Tessaro (41’ s.t. Sbrissa), Regazzo. A disp. Galesso, Scapolan, Fantinato. All. Alessandro Bertan.
ARBITRO: Sy di Verona.
RETE: 24’ s.t. Pavan.
NOTE: Spettatori 150 circa. Ammoniti Chimento, Maistrello, Donè, Regazzo e Galliot. Recuperi: 2’ e 4’.