Mister Alessandro Bertan commenta con la consueta lucidità la pesante sconfitta casalinga nello scontro al vertice con il Portomansuè.
«Una partita storta, che però vado ad archiviare senza alcun rimpianto – l’analisi dell’allenatore rossobiancoblu – I ragazzi sono stati esemplari e hanno dato tutto. Gli episodi, di certo, non ci hanno girato a favore: non ho mai avuto la sensazione di dire “adesso prendiamo gol”, eppure dopo venti minuti eravamo già sotto 0-2. Forse siamo mancati in un pizzico di furbizia e di attenzione: ci sono aspetti in cui dobbiamo ancora crescere, soprattutto nei momenti-chiave di una gara. Anche ieri, comunque, abbiamo costruito tanto: a volte capita di segnare alla prima occasione, ieri abbiamo messo in area tantissimi cross ma siamo stati imprecisi. Ora testa al Liapiave, altra super squadra. Ci stiamo giocando delle posizioni di classifica importanti e lotteremo alla morte fino alla fine».

Scontro di alta quota dal sapore amaro per la United Borgoricco Campetra, che cede per 4-1 nel big-match di giornata con il Portomansuè e si vede raggiungere proprio dai rivali al secondo posto del gruppo «B» di Eccellenza, a -3 dalla neocapolista solitaria Treviso.
Avvio di gara in salita per i rossobiancoblu, che al 15’ vanno sotto per un contestatissimo calcio di rigore trasformato da Filippini.
Neanche il tempo di imprecare che la United incassa pure il raddoppio, per effetto di una dirompente azione solitaria di Granati conclusa con una maligna stoccata all’angolino.
La reazione dei padroni di casa è rabbiosa ma, nonostante diverse opportunità interessanti, non sortisce gli effetti sperati: in avvio di ripresa è Chinellato a trovare il gol della speranza, ma l’arbitro annulla per un fuorigioco molto discutibile.
Sul ribaltamento di fronte è invece il Portomansuè a fare centro con De Martin, che in sospetta posizione di offside mette dentro il pallone dello 0-3.
Una micidiale azione di rimessa consente al neoentrato Urbanetto di calare addirittura il poker prima del furioso assedio finale dei padroni di casa, che trovano l’1-4 con una splendida volée di Regazzo su assist al bacio di Marangoni e vanno ad un passo dal 2-4 con un clamoroso incrocio dei pali dello stesso Regazzo.



UNITED BORGORICCO CAMPETRA-PORTOMANSUÈ  1-4
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Papagno, Girardi (23’ s.t. Vasic), Galliot, Fighera (14’ s.t. Marangoni), Rumiz, Antonello (14’ s.t. Regazzo), Torregrossa, Sartori (23’ s.t. Sessi), Cappella, Chinellato (23’ s.t. Barichello), Tescaro. A disp. Niero, Volpato, Dussin, Scappin. All. Alessandro Bertan.
PORTOMANSUÈ: Rallo, Pavarini, Granati, Nicoletti, Pramparo, De Biasi (22’ s.t. Colombera), Dassiè, Grandin (37’ s.t. Pessot), De Martin (39’ s.t. Ros), Filippini (13’ s.t. Urbanetto), Tomasella (4’ s.t. Mihali). A disp. Ruggiu, Sartor, Di Marzo. All. Marco Marchetti.
ARBITRO: Limonta di Lecco.
RETI: 15’ p.t. Filippini (rigore), 17’ p.t. Granati, 20’ s.t. De Martin, 30’ s.t. Urbanetto, 40’ s.t. Regazzo.
NOTE: Spettatori 300 circa. Espulsi al 20’ s.t. Rumiz per proteste e al 36’ s.t. Dassiè per fallo da tergo. Ammoniti Torregrossa, Fighera, mister Bertan, Nicoletti, De Martin, Pramparo, Mihali e Pavarini. Recuperi: 2’ e 5’.

Mister Alessandro Bertan commenta con gioia ed orgoglio la fondamentale vittoria in rimonta di ieri pomeriggio sul campo dell’Eclisse Careni Pievigina, che ha permesso alla United Borgoricco Campetra di restare al comando del girone «B» di Eccellenza insieme al Treviso.
«Tre punti pesantissimi – annuisce l’allenatore rossobiancoblu – Avevo visto le loro partite e si sono confermati una squadra molto organizzata, che concede poco agli avversari. In più siamo andati sotto dopo quattro minuti per un rigore che in serie A non fischierebbero mai. Siamo stati bravi a non innervosirci e a restare in partita: nel primo tempo abbiamo sofferto tanto, probabilmente più di altre volte, ma poi è emersa la nostra voglia di vincere. La dubbia espulsione di Oprean poteva metterci ancora più in difficoltà, invece abbiamo reagito con carattere e personalità. Ora ci aspettano tre sfide una più dura dell’altra. Già domenica avremo un super scontro diretto con il Portomansuè, che ci è dietro di soli tre punti e che avrà ancora il dente avvelenato dall’andata. Affronteremo una squadra molto esperta in difesa e che vanta un potenziale da paura nel reparto offensivo. Sarà una grandissima partita».

Altra domenica da incorniciare per la United Borgoricco Campetra, che sbanca per 3-1 il difficile campo dell’Eclisse Careni Pievigina e resta al comando del gruppo «B» di Eccellenza a braccetto con il Treviso.
Match subito in salita per i rossobiancoblu, che al 4’ vanno sotto su calcio di rigore: fallo in area su Andrea Nobile e trasformazione impeccabile di Jurgen Janko.
La reazione padovana è rabbiosa e si concretizza già al 20’ con l’1-1 di Alessandro Tescaro (nella foto), letale nel girare in rete di testa una precisa punizione di Piero Chinellato.
Nella ripresa la gara resta su ritmi altissimi e gli ospiti si ritrovano in dieci per il contestato rosso diretto sventolato al 75’ a Cosmin Oprean.
In inferiorità numerica esce il cuore United e all’82’ a far saltare il banco ci pensa il neoentrato Matteo Sartori, che con una poderosa capocciata sul primo palo trasforma in oro un sontuoso assist di Daniele Torregrossa.
I padroni di casa non ci stanno ma allo scadere vanno definitivamente al tappeto: Thomas Regazzo ruba palla e lancia il contropiede di Edoardo Cappella, che prima si vede murare la conclusione da un grande riflesso di Nicolò Giordano ma subito dopo infila il tap-in vincente che blinda i tre punti.


ECLISSE CARENI PIEVIGINA-UNITED BORGORICCO CAMPETRA  1-3
ECLISSE CARENI PIEVIGINA: Giordano, Basso, Ostojic, Sibilia, Tibolla, Gjoshi, Casagrande (19’ s.t. Raccagna), Dalla Vedova (28’ s.t. Damuzzo), Janko (16’ s.t. Nicola Sartori), Nobile, De Faveri (37’ s.t. De Zotti). A disp. Magagnin, Segat, Mognon, Vianello, Del Prete. All. Alessandro Ferro.
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Papagno, Oprean, Galliot, Volpato (24’ s.t. Regazzo), Rumiz, Antonello, Torregrossa (43’ s.t. Sessi), Marangon (19’ s.t. Matteo Sartori), Cappella, Chinellato (24’ s.t. Vasic), Tescaro (36’ s.t. Girardi). A disp. Niero, Pasuto, Scappin, Barichello. All. Alessandro Bertan.
ARBITRO: Saffioti di Como.
RETI: 4’ p.t. Janko (rigore), 20’ p.t. Tescaro, 37’ s.t. Matteo Sartori, 45’ s.t. Cappella.
NOTE: Spettatori 200 circa. Espulsi al 30’ s.t. Oprean per gioco falloso e al 48’ s.t. Gjoshi per proteste. Ammoniti Janko e Basso. Recuperi: 1’ e 4’.

Dopo la settimana di Coppa riparte il campionato per i ragazzi del calcio a 5.
Ennesima trasferta in terra vicentina, questa volta a far visita ad un Monte di Malo in piena bagarre play-out ed affamato di punti.
Inizio di gara nervoso (qualche vecchia ruggine portata dalla partita d’andata e non ancora dimenticata) ma totalmente di marca United.
Dopo 2′ Baldassa riceve palla in area ed incrocia col destro, miracoloso il portiere di casa Dal Maso a deviare in angolo col piede di richiamo.
E’ il preludio al vantaggio biancorosso che arriva al 4° minuto.
La sblocca il nostro portierone Bernardi, che riceve a centrocampo dopo uno schema da rimessa laterale, avanza fino ai 20 metri ed esplode una puntata violentissima, che passa tra le gambe di Gallo e si infila in rete.
I locali si difendono bassissimi e lasciano l’iniziativa allo United che, pur senza strafare, continua a creare situazione di pericolo.
All’ 8° minuto di gioco raddoppio ospite con una punizione di Cap. Zacchello che, complice una deviazione di un difensore, mette fuori causa Dal Maso e porta i padovani sul doppio vantaggio.
Gli ospiti sembrano in controllo del match ma non hanno fatto i conti col pericolo pubblico numero 1 dei vicentini: il funambulo Filippin.
Dopo 13′, alla prima azione offensiva locale, il laterale biancoceleste si inventa un numero d’alta scuola sull’out di sinistra a superare il diretto marcatore e, da posizione defilata, lascia partire un gran tiro che si insacca all’incrocio dei pali opposto.
Il gol rianima il Monte di Malo che comincia ad alzare la pressione concedendo però più spazi in ripartenza.
A metà frazione Baldassa va vicino al bersaglio grosso colpendo il palo dal limite dell’area, pochi istanti dopo ci prova anche Cachero con una bella girata da centro area, intervento in spaccata di Dal Maso a mettere in angolo.
Al 23′ pareggio del Malo sugli sviluppi di calcio d’angolo con Gecchelin, che appoggia in rete da pochi passi il perfetto centro di Filippin.
Negli ultimi minuti il ritmo si abbassa e le squadre vanno a riposo sul risultato di 2 a 2.
Ripresa che si apre col Malo che cambia spartito, mettendo pressione totale ai ragazzi di Mister Pavan e, dopo 5 minuti, passando addirittura in vantaggio.
Imbucata di Bernardelle per Filippin, lasciato colpevolmente solo a centro area, tocco di prima intenzione a battere Bernardi e rimonta completata per i padroni di casa.
La posta in palio è altissima per entrambe le compagini ed il campo di gioco diventa infuocato con l’arbitro che fatica a tenere in pugno l’incontro.
La parte centrale di gioco prosegue con azioni pericolose da una parte e dall’altra.
Bernardi risponde alla grande su Guglielmi e sul solito Filippin.
Dalla parte opposta Tosato e Longato impegnano Dal Maso, che devia in corner le due conclusioni biancorosse.
A 5′ minuti dal termine succede di tutto e la partita assume i crismi di un film.
Longato trova il pari con la solita bomba, dopo un bello scambio con Tosato al limite dell’area.
Tosato poi trova anche la rete del vantaggio dopo aver dribblato il portiere in uscita ma, invece di concedere il vantaggio, l’arbitro annulla per un fallo di mano avversario precedente e fischia una punizione a favore dello United dal limite.
La punizione non ha esiti positivi e sul ribaltamento di fronte Longato viene espulso per aver battuto una rimessa laterale in velocità che il direttore assegna invece agli avversari.
Il parquet diventa inevitabilmente incandescente ed i padovani devono giocare gli ultimi minuti più il recupero con l’uomo in meno.
Il Malo sente il gol vicino ma Fabbian, Gallo e Tosato difendono col coltello tra i denti chiudendo ogni varco e Bernardi non rischia praticamente niente.
A pochi secondi dal fischio finale, ancora in inferiorità numerica, Fabbian recupera palla e si invola verso la porta avversaria, Gallo accompagna l’azione e viene servito dal compagno all’altezza del tiro libero, stoccata di prima intenzione e palla che insacca sotto la traversa per l’incredibile vantaggio ospite.
Pochi istanti dopo il direttore di gara decreta la fine delle ostilità nel tripudio più totale, sugli spalti ed in panchina, di tifosi e giocatori padovani.
A fine partita gli animi caldi la fanno da padrona e fioccano i cartellini gialli da ambo le parti, con Tosato che riceve la seconda ammonizione e viene espulso prima di rientrare in spogliatoio.
Tre punti di importanza capitale portati a casa da Vicenza dai nostri ragazzi, sia per come sono arrivati sia perchè vengono tenute a distanza le inseguitrici riaprendo allo stesso tempo anche il discorso play-off.
Prossima gara venerdi 3 marzo al PalaUnited di Torreselle con lo United Futsal Rossano.

MONTE DI MALO C5: Dal Maso, Bernardelle, Meda, Gecchelin, Bianco R., Guglielmi, Bianco S., Dal Santo, Mondin M., Filippin, Fritsch, Mondin N.
All. Raffaelli Alberto

UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Sartori, Zacchello, Gallo, Fabbian, Baldassa, Cachero, Busato, Tosato, Massarotto, Longato, Girardi, Bernardi
All. Pavan Andrea.

RETI: 4′ Bernardi (UBC), 8′ Zacchello (UBC), 13′ – 35′ Filippin (MdM), 23′ Gecchelin (MdM), 56′ Longato (UBC), 60′ Gallo (UBC)

NOTE: Spettatori 60. Recuperi: 1’ e 2’.

Prosegue il nostro focus di approfondimento dedicato allo staff tecnico della prima squadra: oggi andiamo a conoscere meglio il preparatore dei portieri Mario Zorzi, 42 anni, altro fedele collaboratore di mister Alessandro Bertan.
«Fin da bambino ho sempre giocato in quel fantastico rettangolo verde cercando di difendere i pali della porta – spiega il diretto interessato – Ho mosso i primi passi all’età di 6 anni a Borghetto, il paese in cui vivo, e la trafila del settore giovanile l’ho poi completata con Luparense, Vicenza e Cittadella. In prima squadra ho giocato dalla serie D alla Prima Categoria: avendo collezionato più di tredici borse, l’elenco sarebbe un po’ troppo lungo. La mia ultima stagione è stata al Campetra del presidente Oriano Squizzato, che mi ha dato l’opportunità di fare il giocatore e il direttore sportivo sotto i consigli e l’esperienza di una persona speciale come Gianfranco Bellotto. La United, nata dalla fusione tra Campetra e Borgoricco, è una società che permette allo staff e ai giocatori di sognare in grande: questo grazie ad un presidente e ad un direttore sportivo lungimiranti, empatici e di grande equilibrio, virtù davvero rare nel calcio di oggi».
Come vivi la tua esperienza da preparatore dei portieri?
«Grazie ai preziosi consigli di Piergiorgio Franco, ci stiamo prendendo le nostre soddisfazioni. Quest’anno ho la fortuna di allenare due numeri uno come Nicola Niero e Matteo Papagno: due portieri che, come me, cercano ad ogni seduta di alzare sempre di più l’asticella, consentendo alla squadra di allenarsi sempre al massimo. Questo non può che essere un punto di partenza per poter volare sempre più in alto».

Nuova tappa del nostro focus di approfondimento dedicato al settore giovanile: la copertina è tutta per i Primi Calci 2014 di Alberto Rossi, che si allenano e disputano le partitine casalinghe allo stadio di Loreggia.
«È un gruppo molto vivace, formato da ben diciassette ragazzini – le parole dell’allenatore rossobiancoblu – Si divertono tanto tutti insieme e, a quell’età, è giusto così. Da parte nostra stiamo cercando di migliorare la tecnica e le capacità coordinative e motorie: il tutto, ovviamente, senza tralasciare il puro e sano divertimento. I ragazzi migliorano a vista d’occhio, sia dal punto di vista calcistico che disciplinare, e continueremo su questa strada con il massimo impegno e con la massima passione».


La rosa dei Primi Calci 2014 della United Borgoricco Campetra.
Achille Basso, Alessandro Beltrame, Edoardo Berton, Tommaso Bortolozzo, Riccardo Cargnin, Samuel Coppard, Andrea Fortuni, Francesco Lucato, Lionel Mesi, Sohaib Mouhib, Alessandro Peschetola, Giacomo Povelato, Alhadi Rochdi, Simone Sorrentino, Luca Zaghetto, Tommaso Zanchin, Alvise Zangoni.