Autore: UnitedPress

Mister Alessandro Bertan commenta con gioia e soddisfazione il pesantissimo 2-1 di ieri pomeriggio nel derby tutto padovano con l’Arcella.
Una vittoria tanto sofferta quanto voluta per i rossobiancoblu, riusciti a trovare la zampata decisiva in pieno recupero dopo aver incassato il momentaneo 1-1 proprio al novantesimo.
«Il calcio è spettacolare per questo, perché regala emozioni e magìe davvero uniche – le parole dell’allenatore rossobiancoblu – Domenica scorsa avevamo subìto la doppia rimonta del Noale proprio negli ultimi minuti, nel turno infrasettimanale di mercoledì ci siamo praticamente fatti gol da soli e non siamo più riusciti a riprenderla. Ieri era un derby molto sentito, perché con l’Arcella c’è rivalità e appena pochi mesi fa ci siamo giocati una sorta di finale per il secondo posto. I derby di solito non sono belli, ma siamo stati a bravi a non mollare: è stata una gara di temperamento e di sacrificio, in cui i ragazzi hanno dato tutto come sempre. L’1-1 incassato proprio al novantesimo avrebbe steso chiunque, invece nel recupero è arrivato il 2-1 che ci ha fatto esplodere di gioia. Logicamente c’è da migliorare tanto, perché ieri abbiamo fatto un passo indietro sul piano del gioco: dobbiamo rimboccarci le maniche e tornare ad essere propositivi, eliminando quella frenesia che si è palesata sia ieri che mercoledì».
Domenica si va a Caorle, al cospetto di una neopromossa che sta facendo davvero molto bene.
«Affronteremo una squadra molto fisica e sarà l’ennesima battaglia, a conferma di un campionato veramente tosto e meraviglioso. Ogni domenica ci sono sorprese: ieri il Sandonà, che con noi ha preso cinque gol, ha fatto una partitona a Treviso e lo stesso Noale si è salvato soltanto in pieno recupero a Spinea. Puoi perdere punti con chiunque, nessuno regala niente: per vincere serve il massimo sforzo da parte di tutti».

Domenica vietata ai deboli di cuore per la United Borgoricco Campetra, che proprio all’ultimo respiro si aggiudica il derby padovano con l’Arcella e mette così in cassaforte tre punti pesantissimi per la classifica.
Riscatto immediato dunque per i rossobiancoblu, che si gettano alle spalle nel migliore dei modi la sconfitta del turno infrasettimanale di mercoledì.
Il primo tempo scivola via sul filo dell’equilibrio fino al 25’, quando sono i padroni di casa a mettere la freccia con un calcio di rigore conquistato da Daniele Torregrossa e trasformato con freddezza da Edoardo Cappella.
L’Arcella non ci sta e reagisce con grinta e carattere, ma anche nella ripresa non si annotano occasioni particolarmente degne di nota.
Il derby si infiamma nei minuti finali, con gli ospiti che proprio al novantesimo agguantano l’ormai insperato 1-1 con un lampo del neoentrato Matteo Franchetti.
Sembra l’ennesima beffa, ma la United non si arrende e in pieno recupero fa esplodere lo stadio con un’azione da manuale: cross al bacio di Massimo Marangoni e stoccata vincente di bomber Cappella, che con uno strepitoso tiro al volo pesca il jolly che vale tre punti.
«Partita ostica come era nelle previsioni – il commento a caldo del direttore sportivo Luigi Fautelli – L’Arcella è una buona squadra e ha creduto nel pareggio fino alla fine. Noi non siamo stati brillantissimi, per di più venivamo dalla sconfitta di mercoledì ed eravamo alla terza partita in sette giorni. I derby vanno giocati per vincere e ce l’abbiamo fatta. Avanti così».



UNITED BORGORICCO CAMPETRA-ARCELLA  2-1
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Papagno, Regazzo (34’ p.t. Girardi), Sessi (17’ s.t. Marangoni), Fighera, Scappin, Zantomasi, Torregrossa (29’ s.t. Barichello), Volpato, Cappella, Vasic, Tescaro (17’ s.t. Galliot). A disp. Niero, Cren, Scapolan, Dal Toso, Sartori. All. Alessandro Bertan.
ARCELLA: Berto, Toso, Maritan (12’ s.t. Franchetti), Tagliapietra, Bettonte (12’ s.t. Shaholli), Varnier (27’ s.t. Stangherlin), Vidor (38’ s.t. Beato), Luca Rossi, Trevisan, Mangieri, Pistolato (43’ s.t. Danielli). A disp. Tommaso Rossi, Boscaro, Bressan, Salvatore.All. Gianfranco Fonti.
ARBITRO: Zampieri di Rovigo.
RETI: 25’ p.t. (rigore) e 48’ s.t. Cappella, 45’ s.t. Franchetti.
NOTE: Spettatori 250 circa. Ammoniti Vasic e Bettonte. Recuperi: 1’ e 4’.

Turno infrasettimanale stregato per la United Borgoricco Campetra, che al «Mason» di Camposampiero cede di misura ai trevigiani della Liventina e perde così dopo sei gare l’imbattibilità in campionato.
E pensare che il primo tempo era iniziato sotto i migliori auspici, con i padroni di casa aggressivi e determinati sin dai primi minuti: il gol del vantaggio sfuma di pochissimo con una clamorosa traversa colpita di testa da Torregrossa e con le ghiotta opportunità capitate a Tescaro e Barichello.
La beffa è dietro l’angolo e si materializza puntuale al 40’ con il gol trevigiano, siglato da Crivaro sugli sviluppi di una micidiale azione di rimessa.
Nella ripresa la United prova a cingere d’assedio l’area avversaria, ma negli ultimi sedici metri non arriva la stoccata decisiva: sono invece gli ospiti a sfiorare il raddoppio colpendo un palo.
«Una serata storta – l’analisi a caldo del direttore sportivo Luigi Fautelli – Nel primo tempo siamo partiti bene, creando diverse occasioni per andare in vantaggio. Poi è arrivato il gol della Liventina che ci ha tagliato un po’ le gambe e nella ripresa è mancata la lucidità necessaria. Peccato, perché era certamente una squadra alla nostra portata. Testa alla prossima».


UNITED BORGORICCO CAMPETRA-LIVENTINA  0-1
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Papagno, Marangoni, Galliot, Volpato (1’ s.t. Cappella), Zantomasi, Girardi, Matteo Sartori (28’ s.t. Scapolan), Vasic, Barichello, Torregrossa, Tescaro. A disp. Niero, Dal Toso, Ferro, Cren, Regazzo, Chinellato, Sessi. All. Alessandro Bertan.
LIVENTINA: Noè, Bergamo (37’ s.t. Battiston), Basei, Frimpong, Arcaba, De Min, Nicola Sartori, Serafin, Crivaro (37’ s.t. Moro), Gulotta, Bressan (33’ s.t. Barro). A disp. Agnolon, Akowuah, Damo, Fuxa, Ostolani, Valerio. All. Francesco Feltrin.
ARBITRO: Pelaia di Pavia.
RETE: 40’ p.t. Crivaro.
NOTE: Spettatori 150 circa. Ammoniti Zantomasi, Scapolan, Marangoni, Girardi, Arcaba, Gulotta, Frimpong e Basei. Recuperi: 2’ e 4’.

Mister Alessandro Bertan commenta così il rocambolesco 2-2 in rimonta di ieri pomeriggio sul campo del Calvi Noale, con la United Borgoricco Campetra che si è vista acciuffare dai veneziani proprio allo scadere.
«Una partita maschia, in cui abbiamo fatto un grandissimo primo tempo – le parole dell’allenatore rossobiancoblu – Nella ripresa si è giocato a ritmi un po’ più bassi, ma siamo comunque riusciti a trovare il raddoppio su azione di corner e il match sembrava incanalato sui giusti binari. Lo sfortunato episodio dell’autogol ha riaperto i giochi e il Calvi Noale ha trovato il 2-2 proprio al novantesimo, con un eurogol dai venticinque metri che si è infilato all’incrocio dei pali. Resta tanto amaro in bocca, specie per il fallo che non ci è stato concesso pochi istanti prima della rete, ma nell’arco di un campionato l’episodio sfortunato ci sta. Ieri è andata male, tuttavia capiterà anche a noi di vincere una partita al novantesimo. Il calcio, in fondo, è bello anche per questo. Resto dell’idea che la priorità sia sempre la prestazione e su questo i ragazzi hanno dato un’altra grandissima risposta. La squadra mentalmente sta bene e si è visto anche a Noale».

Domenica dall’epilogo tremendamente beffardo per la United Borgoricco Campetra, che nel big-match di giornata con il Calvi Noale si vede raggiungere sul 2-2 proprio allo scadere dopo essere stata avanti di due gol fino a dieci minuti dal termine.
Prestazione sontuosa quella dei rossobiancoblu, che al cospetto di una delle squadre più attrezzate del girone (che prima di oggi non aveva ancora subìto gol) sfoderano una prova maiuscola e di altissima intensità.
La United mette la freccia già al 27’ con un gran numero di Alessandro Tescaro (nella foto), che su lancio di Ognjen Vasic salta secco il diretto marcatore e fulmina Luca Carraro con un diagonale imprendibile.
Il vantaggio scatena la furia dei padovani, che a metà ripresa trovano pure il raddoppio su azione di corner: «spizzata» di Nicola Scappin e zampata vincente da due passi di Andrea Girardi.
Sembra fatta, al punto che il neoentrato Fabio Barichello va vicinissimo allo 0-3 in contropiede: ma la beffa è dietro l’angolo e si materializza con un rocambolesco autogol di capitan Scappin e con il jolly proprio al novantesimo del neoentrato Nicolò Stalla, che dai venticinque metri spara un missile dritto nel «sette» tra le veementi proteste ospiti per un fallo non sanzionato.
«Logicamente c’è tanto rammarico, perché fino al 75’ non abbiamo concesso praticamente nulla – il commento a caldo del direttore sportivo Luigi Fautelli – Purtroppo l’abbiamo riaperta noi con un autogol incredibile, arrivato in una fase del match in cui non c’era la sensazione di poter rischiare. Resta la buonissima prestazione, contro una squadra che finora non aveva mai preso gol e che oggi ha rischiato di subirne tre».


CALVI NOALE-UNITED BORGORICCO CAMPETRA  2-2
CALVI NOALE: Carraro, Cazzaro, Gasparini, De Stefani (7’ s.t. Stalla), Dall’Agnol (1’ s.t. Vianello), Leonarduzzi, Bagarotto, Berto (23’ s.t. Boriero), Fantinato (26’ s.t. Losso), Mello (23’ s.t. Scandilori), Peron. A disp. Bortoletto, Bellia, Coin. All. Nico Pulzetti.
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Papagno, Regazzo, Galliot, Volpato (22’ s.t. Chinellato, dal 30’ s.t. Cren), Scappin, Girardi, Sartori (38’ s.t. Scapolan), Vasic, Cappella (33’ s.t. Barichello), Marangoni, Tescaro (19’ s.t. Torregrossa). A disp. Niero, Dal Toso, Fighera, Sessi. All. Alessandro Bertan.
ARBITRO: Martucci di Verona.
RETI: 27’ p.t. Tescaro, 24’ s.t. Girardi, 36’ s.t. Scappin (autogol), 45’ s.t. Stalla.
NOTE: Spettatori 250 circa. Espulso al 49’ s.t. Scappin per doppia ammonizione. Ammoniti De Stefani, mister Nico Pulzetti, Girardi, Sartori e Vasic. Recuperi: 2’ e 4’.

Tre vittorie in altrettante giornate, primato solitario in classifica, secondo miglior attacco (9 gol fatti) e difesa meno battuta dell’intero girone (appena 3 reti subìte).
Inizio di stagione da rullo compressore per la formazione juniores della United Borgoricco Campetra, che comanda a punteggio pieno il campionato regionale di categoria.
«I buoni risultati sono figli di un gruppo che sta crescendo in coesione, unità d’intenti e spirito di sacrificio – l’analisi di mister Pier Paolo Rossi – I ragazzi si impegnano tantissimo in settimana e l’obiettivo principale di inizio stagione era proprio questo, con un gruppo che si sta conoscendo allenamento dopo allenamento e partita dopo partita. Abbiamo delle qualità tecniche e umane assolutamente importanti: se i ragazzi resteranno uniti e umili, sono certo che potranno avere e dare delle grandissime soddisfazioni. La strada intrapresa è quella giusta: bisogna continuare a lavorare così, con sempre più intensità e convinzione».

Mister Alessandro Bertan commenta con legittima e doverosa soddisfazione il roboante 5-1 con cui la United Borgoricco Campetra si è aggiudicata il big-match di ieri pomeriggio con il Sandonà.
«Una domenica davvero emozionante – le parole dell’allenatore rossobiancoblu – È stato bello arrivare a Camposampiero e trovare uno stadio completamente rimesso a nuovo per noi. Ci siamo sentiti coccolati e abbiamo ripagato la società con una grandissima prestazione. Abbiamo espresso davvero un bel calcio, al cospetto di un avversario forte e che ha saputo metterci in difficoltà. Tre punti di grande carattere: tra squalifiche e infortuni eravamo decimati, ma la rosa è super competitiva e lo stiamo dimostrando con i fatti. Complimenti a tutti i ragazzi, che anche ieri si sono fatti trovare pronti. E un plauso particolare a chi finora aveva giocato un po’ di meno».
Il campionato non concede un attimo di respiro: domenica ci sarà un altro super scontro al vertice con la capolista Calvi Noale.
«Sarà un’altra partita durissima, contro uno squadrone che guarda tutti dall’alto e che in cinque giornate non ha ancora subìto un gol. In Coppa Italia abbiamo perso e faremo del nostro meglio per andare a battagliare e provare a vendicare quella sconfitta».

Domenica da incorniciare per la United Borgoricco Campetra, che con una prestazione sontuosa travolge il Sandonà per 5-1 e manda un ulteriore segnale importante alle dirette rivali del campionato.
Prova davvero maiuscola per i padroni di casa, scesi in campo in formazione ampiamente rimaneggiata per infortuni e squalifiche: a dare ancora più significato alla vittoria c’è ovviamente il valore degli avversari, candidati e attrezzati per un torneo di vertice.
La cronaca. United in vantaggio al 25’ con un gran numero di Marangoni, che salta secco il diretto marcatore e trafigge Bavena con un diagonale imprendibile.
Il Sandonà reagisce e al 35’ rimette l’incontro in equilibrio con Carli, lesto a girare in rete una mischia furibonda su azione di corner.
I padroni di casa non si scompongono e pochi minuti dopo tornano avanti con una perla di Tescaro, che con una poderosa capocciata trasforma in oro uno splendido assist di Sartori.
La United Borgoricco Campetra esonda e in avvio di ripresa allunga con la doppietta personale di bomber Tescaro, che piazza il tap-in vincente dopo una corta respinta di Bavena su legnata di Vasic.
Il Sandonà è alle corde e a mandarlo definitivamente al tappeto è una strepitosa doppietta del neoentrato Barichello, che prima gira al volo di destro l’ennesima pennellata dalla sinistra di Sartori e poi infila nuovamente il portiere veneziano avventandosi su una respinta corta propiziata da un proiettile di Galliot dalla lunga distanza.


UNITED BORGORICCO CAMPETRA-SANDONÀ  5-1
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Papagno, Regazzo, Galliot, Marangoni (33’ s.t. Scapolan), Scappin, Girardi, Sartori (27’ s.t. Dal Toso), Vasic (39’ s.t. Ferro), Cappella, Chinellato (24’ s.t. Volpato), Tescaro (18’ s.t. Barichello). A disp. Niero, Cren, Torregrossa, Sessi. All. Alessandro Bertan.
SANDONÀ: Bavena, Donadello, Guizzini (23’ s.t. Susanna), Fortunato, Craciun, Uliari, Bossi (23’ s.t. Germati), Livotto, Zorzetto (39’ s.t. Pasqual), Carli, Manente (12’ s.t. Gashi). A disp. Piccolo, Railean, Tognin, Crescente, Momentè. All. Marco De Nobili.
ARBITRO: Brozzoni di Bergamo.
RETI: 25’ p.t. Marangoni, 35’ p.t. Carli, 40’ p.t. e 10’ s.t. Tescaro, 26’ s.t. e 37’ s.t. Barichello.
NOTE: Spettatori 250 circa, con nutrita rappresentanza ospite. Ammoniti Marangoni, Craciun, Uliari e Gashi. Recuperi: 2’ e 3’.

Una rete per parte e un punto a testa nel derby tutto padovano del turno infrasettimanale di Eccellenza tra la Piovese di Alessandro Piron e la United Borgoricco Campetra di Alessandro Bertan.
Match divertente e palpitante sin dai primi minuti quello di stasera al «Vallini», con gli ospiti vicinissimi al bersaglio grosso già in avvio: siluro di Daniele Torregrossa smanacciato da Lorenzo Mancin e tap-in a colpo sicuro di Edoardo Cappella che si stampa sul palo a portiere battuto.
Da gol mancato a gol subìto, perché al 36’ sono i biancorossi di casa a passare all’incasso con un acuto del giovane Mattia Penzo, classe 2003.
La United Borgoricco Campetra non ci sta e al 59’ rimette l’incontro in equilibrio con un’azione molto caparbia: sgroppata del neoentrato Alberto Galliot e traversone a centro area, la difesa locale respinge, William Fighera la ributta dentro di testa e Alessandro Tescaro (nella foto) trova la zampata vincente che vale l’1-1.
Il pareggio esalta la furia degli ospiti, che si rendono pericolosi con una sassata di Piero Chinellato sventata da Mancin e con un micidiale contropiede di Tescaro che non trova l’assist decisivo per un Matteo Sartori in posizione favorevolissima.
Allo scadere la beffa del doppio rosso sventolato nella stessa azione a Fighera e a Manuel Zantomasi, il primo per fallo e il secondo per una (presunta) parola di troppo all’indirizzo dell’arbitro: una doppia tegola piuttosto pesante in vista del big-match di domenica con il Sandonà.


PIOVESE-UNITED BORGORICCO CAMPETRA  1-1
PIOVESE: Mancin, Dei Poli, Attene, Pagan, Marco Sartori, Caso, Penzo, Rigoni (34’ s.t. Pavanello), Menegazzo (37’ s.t. Giuliato), Pasetto (42’ s.t. Toffanin), Bruscaglin (23’ s.t. Brugnolo). A disp. Padoan, Zanta, Cazzaro, Hatimi, Bortolotto. All. Alessandro Piron.
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Papagno, Regazzo (28’ s.t. Girardi), Sessi (6’ s.t. Fighera), Volpato (6’ s.t. Galliot), Scappin, Zantomasi, Torregrossa, Marangoni (17’ s.t. Matteo Sartori), Cappella, Chinellato (37’ s.t. Vasic), Tescaro. A disp. Niero, Dal Toso, Barichello, Cren. All. Alessandro Bertan.
ARBITRO: Kurti di Mestre.
RETI: 36’ p.t. Penzo, 14’ s.t. Tescaro.
NOTE: Spettatori 180 circa. Espulsi al 44’ s.t. Fighera per gioco falloso e Zantomasi per doppia ammonizione. Ammoniti Bruscaglin, Regazzo e Cappella. Recuperi: 1’ e 4’.