Autore: UnitedPress

Prosegue il nostro viaggio di approfondimento dedicato al settore giovanile: la puntata odierna è riservata ai Pulcini 2012 di mister Nicolò Furlan, che si allenano al parrocchiale di Loreggia e disputano le partite casalinghe allo stadio di Loreggia o al campo di Rustega.
«Ho a disposizione un gruppo davvero molto numeroso – spiega il tecnico rossobiancoblu – I ragazzi continuano ad aumentare e attualmente ne abbiamo sedici, di cui quattordici nati nel 2012 e due nel 2013. Logicamente ci sono degli elementi di spicco e altri che hanno appena iniziato ad affacciarsi a questo splendido mondo. Nel complesso posso dire che è un gruppo a cui piace tantissimo divertirsi e giocare. Da parte nostra cerchiamo di organizzare più tornei e giochi/partite possibili in modo da farli divertire e, al tempo stesso, aiutarli ad apprendere nuove nozioni. Mi stanno dando davvero grosse soddisfazioni».
Nicolò ha iniziato la trafila nella Loreggiana e nella Virtus Agredo, prima come aiuto-allenatore di Giovanissimi Regionali, Esordienti, Pulcini e Primi Calci e poi come primo mister: laureato in Scienze Motorie e laureando nella magistrale, titolare del patentino «Uefa C», ha al suo attivo anche un’esperienza al timone degli Allievi Provinciali del Salvatronda e un quinquennio da viceallenatore della prima squadra di Rustega, in Seconda e Prima Categoria.

Mister Alessandro Bertan commenta con la consueta lucidità il 3-0 che la United Borgoricco Campetra ha rifilato al San Giorgio in Bosco.
Tre punti pesantissimi per i rossobiancoblu, balzati al quinto posto solitario del girone B di Eccellenza nella scia del gruppetto di testa.
«Abbiamo fatto una buona gara – le parole del tecnico – Le partite, come spesso accade, si decidono negli episodi: abbiamo avuto un pizzico di fortuna nella punizione che ha sbloccato il risultato, con la deviazione della barriera che ha spiazzato il portiere. La squadra ha disputato un ottimo primo tempo, fatta eccezione per gli ultimi cinque minuti in cui è calata l’intensità: abbiamo un po’ sofferto e Niero è stato determinante con due grandi parate. Nel primo quarto d’ora della ripresa ci siamo abbassati un po’ troppo: poi abbiamo ritrovato ordine e campo e l’abbiamo chiusa nel finale».
La vittoria di domenica ha un peso specifico enorme, soprattutto sul piano morale.
«Ne avevamo bisogno per ritrovare entusiasmo e tranquillità, dopo due risultati così così. Se non avessimo perso due punti ad Abano, con quel rigore clamoroso che ci è costato l’1-1, ora saremmo agganciati alle prime quattro. L’obiettivo è proprio quello: nessun volo pindarico, ma questi ragazzi meritano un campionato importante e proveremo a rompere le scatole a tutti fino in fondo. Ora testa a domenica, perché ci attende una trasferta difficile con una squadra esperta e “rognosa” come la Robeganese. Ritroverò mister Soncin, che mi ha allenato tanti anni fa: un tecnico competente e molto preparato. Sarà senza dubbio una bella sfida».

Vince e convince la United Borgoricco Campetra di Alessandro Bertan, che ritrova la gioia dei tre punti assicurandosi con un perentorio 3-0 il derby tutto padovano con il San Giorgio in Bosco di Gualtiero Grandini.
Successo tanto meritato quanto prezioso per i rossobiancoblu, che risalgono al quinto posto solitario del girone B di Eccellenza a tre lunghezze dalla terza piazza di Godigese e Camisano.
Avvio bruciante dei locali, che al 10’ mettono subito la freccia con una specialità della casa: punizione da fuori area e pennellata vincente di Tessaro (nella foto), che con una parabola perfetta non lascia scampo a Gallo.
Il San Giorgio in Bosco non demorde e in chiusura di prima frazione ha un’occasionissima per ristabilire la parità: contropiede micidiale in due contro uno, palla filtrante per Simoni e miracolo di Niero, che ipnotizza l’attaccante ospite e blinda la porta con un intervento prodigioso.
Nella ripresa la United Borgoricco Campetra capitalizza il vantaggio senza ulteriori affanni, mancando di un soffio il raddoppio con due ottime opportunità del neoentrato Bruscaglin.
Il 2-0 arriva quasi allo scadere con Girardi, che salta il diretto marcatore e toglie le ragnatele dall’angolino con un diagonale imprendibile.
In pieno recupero c’è spazio pure per il tris, con un calcio di rigore procurato da Fantinato e trasformato con freddezza da bomber Cappella.
«In questo girone non esistono partite facili – il commento del direttore sportivo Luigi Fautelli – Il San Giorgio in Bosco non merita l’attuale ultimo posto in classifica e anche oggi ha espresso un buon calcio. Sono contento dell’atteggiamento avuto dai nostri ragazzi: la squadra non ha mai mollato, nemmeno nei momenti di maggiore difficoltà. Direi che i cambi sono stati decisivi, perché chi è entrato ha fatto veramente bene. Ad ulteriore dimostrazione che siamo tutti compatti e che lavoriamo insieme per un unico obiettivo».


UNITED BORGORICCO CAMPETRA-SAN GIORGIO IN BOSCO  3-0
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Niero, Girardi, Galliot (4’ s.t. Bruscaglin), Sbrissa, Scappin, Donè, Regazzo, Volpato, Cappella, Tessaro (22’ s.t. Vasic), Scapolan (19’ s.t. Fantinato). A disp. Favarin, Marangoni, Agostini, Poncia, Zurlo, Fiorese. All. Alessandro Bertan.
SAN GIORGIO IN BOSCO: Gallo, Pasinato, Yara, Vigo, Sicari, Segato, Fior (22’ s.t. Tonin), Velardi (1’ s.t. Antonello), Bizzotto (28’ s.t. Pedrozo Silva), Carollo (36’ s.t. Rossi), Simoni. A disp. Causin, Burbello, Rode, Althoè, De Rossi.All. Gualtiero Grandini.
ARBITRO: Brentegani di Verona.
RETI: 10’ p.t. Tessaro, 44’ s.t. Girardi, 49’ s.t. Cappella (rigore).
NOTE: Spettatori 150 circa. Ammoniti Donè, Scappin, Segato e Carollo. Recuperi: 2’ e 5’.

Nuova tappa del focus di approfondimento dedicato al settore giovanile: la puntata odierna è dedicata ai Pulcini 2011, dodici ragazzini «terribili» che sudano e si divertono agli ordini di mister Luka Vasic.
«Alcuni di loro li conosco da quasi cinque anni, sin da quando ho iniziato ad allenare – le parole del tecnico rossobiancoblu – Siamo davvero un bel gruppo, che si allena tre volte a settimana insieme ai 2012 di mister Nicolò Furlan. Lavoriamo con obiettivi mensili, nell’ottica di dare loro i mezzi con cui affrontare nel migliore dei modi il percorso calcistico. Vedere in prima persona il progresso di ragazzini così giovani è una cosa fantastica. In primis, ovviamente, viene il divertimento: poi ci si focalizza sul miglioramento delle abilità e delle capacità di ognuno di loro. La gratificazione migliore sta proprio nell’impegno e nei sorrisi che ti regalano ogni giorno».

Una rete per parte e un punto a testa nel derby padovano del girone B di Eccellenza tra Abano e United Borgoricco Campetra.
Risultato che lascia enorme amaro in bocca agli ospiti, raggiunti su calcio di rigore nei minuti finali nell’unica vera conclusione concessa agli avversari: di contro almeno sei o sette le occasioni di marca rossobiancoblu, con il portiere locale Caio Vinicius Pirana autore di una serie di interventi davvero prodigiosi e migliore in campo per distacco.
United Borgoricco Campetra all’assalto già nel primo tempo, con due ghiotte opportunità per il bomber Edoardo Cappella: lo 0-1 è nell’aria e si concretizza proprio allo scadere su azione di corner, quando è Matteo Volpato (nella foto) a trovare la girata vincente sotto misura.
Nella ripresa il copione non cambia e gli ospiti sfiorano il raddoppio con il neoentrato Matteo Bruscaglin, murato da un miracolo di Pirana, e con lo stesso Volpato, che sfiora il palo con un siluro da fuori area su assist di Andrea Girardi.
La beffa è dietro l’angolo e si materializza al 78’ con il penalty dell’1-1, trasformato con freddezza da Victor Henrique Volpe.
La United Borgoricco Campetra non ci sta e in pieno recupero ha nuovamente la chance per tornare avanti, ma la capocciata del capitano Nicola Scappin viene smanacciata sul palo dall’ennesimo strepitoso riflesso di Pirana.
«Difficile commentare una gara con così tante occasioni da gol a zero e con dodici calci d’angolo a zero – osserva il direttore sportivo Luigi Fautelli – La prestazione c’è stata, purtroppo però il risultato finale è 1-1. Abbiamo sbagliato troppo: quando lasci una partita simile in bilico, poi rischi di pagare a caro prezzo un episodio. E così è stato, anche se il rigore del pareggio è un’invenzione dell’arbitro: avevamo due giocatori sul vertice basso dell’area, fermi e spalle alla porta. Non capisco cosa possa aver deciso di sanzionare».



ABANO-UNITED BORGORICCO CAMPETRA  1-1
ABANO: Pirana, Ferreira (28’ s.t. Proto), Rosa, Bozza (27’ s.t. Gazzola), Zatta, Finazzi, Buzzi. Nnodim, Favaro, Capuzzo, Volpe. A disp. Havryshkiv, Bocellari, Guerriero, Thiam, Idiaghe, Munchiu, Zerbetto. All. Vinicio Bisioli.
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Niero, Girardi, Galliot, Sbrissa (36’ s.t. Vasic), Scappin, Zantomasi, Regazzo (27’ s.t. Tessaro), Volpato, Cappella, Scapolan (19’ s.t. Fantinato), Zurlo (14’ s.t. Bruscaglin). A disp. Favarin, Marangoni, Nonnato, Agostini, Fiorese. All. Alessandro Bertan.
ARBITRO: Scarpati di Formia.
RETI: 44’ p.t. Volpato, 33’ s.t. Volpe (rigore).
NOTE: Spettatori 150 circa. Angoli: 0-12. Ammoniti Zatta e Zantomasi. Recuperi: 1’ e 4’.

Altra tappa del nostro viaggio di approfondimento dedicato al settore giovanile: oggi conosciamo meglio gli Esordienti 2010 di mister Mattia Trevisan, colonna portante della United Borgoricco Campetra, che in società ricopre pure il ruolo di Direttore Generale della squadra di calcio a 5 e affianca Davide Tramarin e Matteo Lunardi nella gestione di comunicazione, sito internet e social media.
«Ho a disposizione un fantastico gruppo di quattordici ragazzini, di cui tredici del 2010 e uno del 2011 – spiega Mattia – In questi primi mesi abbiamo lavorato soprattutto sull’amalgama della nuova rosa, nata dall’unione tra le due precedenti realtà sportive. È un gruppo sano e dai bei valori umani, che vanta pure ottime qualità sul piano tecnico: di questo va dato atto a chi mi ha preceduto. Il mio compito, da allenatore ed educatore, consiste nel farli divertire e nell’aiutarli ad abituarsi ad un ritmo di gioco diverso. Una sorta di “propedeutica” al calcio a undici, visto che il prossimo anno li attende l’ultima stagione con gli Esordienti a 9 e alcuni di loro potranno già ambire a qualche apparizione con i Giovanissimi. In tal senso stiamo lavorando per aumentare l’intensità e il ritmo, senza ovviamente trascurare la sfera umana e sociale. In campo devono sempre esserci educazione e rispetto: tra i compagni, con l’allenatore, con i genitori e con gli avversari. Sul piano strettamente tecnico ci sono degli step da raggiungere, perché non si smette mai di imparare: affrontare un campionato impegnativo come il nostro può senz’altro rappresentare un valore aggiunto nel loro percorso di crescita e di maturazione».
Il curriculum da allenatore di Mattia è interamente a tinte rossobiancoblu: prima dell’attuale esperienza alla United Borgoricco Campetra ha infatti lavorato nei settori giovanili di Rustega, San Domenico Savio, Unione Loreggiana, Virtus Agredo e United Padova.

Mister Alessandro Bertan analizza con la consueta lucidità lo 0-1 casalingo della United Borgoricco Campetra con la Godigese: un passo falso che ha rallentato la corsa ai piani alti dei rossobiancoblu, scivolati tra le mura amiche al termine di una gara piuttosto sotto tono.
«È stata una partita tosta, contro una squadra molto organizzata e determinata – sostiene il tecnico – La Godigese ha fatto meglio di noi e ha, dunque, meritato di vincere. Sul piano dell’impegno i ragazzi hanno dato tutto e non posso dire niente. Forse siamo mancati dal punto di vista della fame e della voglia di portare a casa il risultato: è questo il rammarico più grande, perché la mentalità e la voglia di vincere sono due aspetti a cui tengo tantissimo. La Godigese ha vinto più contrasti e aveva più fame di noi: resta la sensazione che, se avessimo avuto più “voglia”, avremmo effettivamente potuto ottenere di più».
Ora bisogna voltare pagina e ripartire, più carichi e cattivi di prima.
«Malgrado tutto, la gara è stata decisa da un episodio: un missile da fuori area che ha colpito il palo ed è stato ribadito in rete di testa dal loro attaccante. Quando siamo rimasti in dieci, abbiamo paradossalmente creato di più. Dobbiamo archiviare la sconfitta e farne tesoro, per migliorare e non ripetere gli errori. Testa alla prossima».

Recupero di campionato dal sapore amaro per la United Borgoricco Campetra, che cede per 1-0 ai trevigiani della Godigese e manca così l’opportunità di accorciare le distanze dalla vetta della classifica.
Dopo un primo tempo avaro di emozioni e concluso a reti inviolate, l’equilibrio si spezza al 65’ con l’episodio decisivo: missile di Manuel De Stefani dalla lunga distanza che si stampa all’incrocio dei pali e tap-in di testa del neoentrato Luca Munarini, che da pochi passi mette dentro il gol che vale tre punti.
I padroni di casa provano generosamente a reagire, ma a frenare le velleità di rimonta arriva l’espulsione per doppio giallo di Rocco Donè (nella foto).
I rossobiancoblu caricano ugualmente a testa bassa e il forcing finale produce alcune buone situazioni offensive: il guizzo decisivo però non arriva e il risultato non cambia più fino al triplice fischio.
«Non siamo stati brillanti come nelle nostre ultime esibizioni – il commento del direttore sportivo Luigi Fautelli – La Godigese si è confermata una buona squadra, ma in fase difensiva non abbiamo concesso quasi nulla. Il gol nasce da un episodio, che di fatto ha deciso l’incontro. Una volta rimasti in dieci abbiamo continuato ad attaccare, purtroppo il gol non è arrivato».


UNITED BORGORICCO CAMPETRA-GODIGESE  0-1
UNITED BORGORICCO CAMPETRA: Favarin, Regazzo, Galliot, Vasic (14’ s.t. Sbrissa), Scappin, Donè, Bruscaglin (29’ s.t. Fiorese), Volpato (14’ s.t. Scapolan), Cappella, Tessaro (26’ s.t. Zantomasi), Zurlo (37’ s.t. Fantinato). A disp. Niero, Agostini, Bonaldo, Nonnato. All. Alessandro Bertan.
GODIGESE: Fior, Simonetto (19’ s.t. Franchetti), Pilotto, Donà, Rizzi, Riccardo Baggio, Ghion (12’ s.t. Munarini), De Stefani, Cendron, Oudahab (29’ s.t. Bedin), Bordignon (19’ s.t. Antonello). A disp. Pellanda, Parolin, Zamin, Alberto Baggio, Montagner. All. Federico Molinari.
ARBITRO: Zantedeschi di Verona.
RETE: 20’ s.t. Munarini.
NOTE: Spettatori 150 circa. Espulso al 25’ s.t. Donè per doppia ammonizione. Ammoniti Vasic, Galliot, Zurlo, Fantinato, De Stefani, Riccardo Baggio, Pilotto, Bordignon, Fior, mister Bertan e mister Molinari. Recuperi: 2’ e 4’.

Prosegue il nostro focus dedicato alle squadre del settore giovanile: oggi vi parliamo degli Esordienti Misti 2009-2010 di mister Giuseppe Maragno, un gruppo coeso e affiatato di sedici ragazzini che si allenano agli impianti sportivi di Loreggia.
«Il nostro primo obiettivo è quello di divertirci – sorride l’allenatore rossobiancoblu – È una gioia vederli venire al campo con la voglia di imparare qualcosa di nuovo: l’intento è farli iniziare a “giocare a calcio” nel vero senso della parola. Sin dal primo giorno vogliamo metterci alla prova per superare i nostri limiti. La vera sfida non è battere l’avversario, ma battere noi stessi: se ogni giorno impariamo qualcosa che prima non sapevamo fare, abbiamo già raggiunto il nostro intento».